Di Michele: “L’esperienza all’Estero, rispetto allo stage svolto presso un’azienda del territorio italiano, ha un ventaglio più ampio di obiettivi”
PESCARA – La Fondazione ITS Moda Pescara guarda già al post-pandemia da Covid19 e così, con lo scopo di aumentare le risorse messe a disposizione per lo sviluppo dell’offerta formativa, ha riconfermato la Erasmus Charter for Higher Education (ECHE), il passaporto di cui deve dotarsi qualsiasi Istituto di Istruzione Superiore che intenda partecipare alle attività Erasmus+ per il periodo 2021-2027.
Questa importante opportunità che l’ITS Moda mette in campo grazie alla Comunità Europea, permette di dare un’offerta diversificata capace di rispondere da un lato alle esigenze del tessuto economico occupazionale, dall’altro di dare risposte concrete in termini di acquisizione e riconoscimento di competenze professionali specificatamente rivolte ai mercati internazionali tramite lo svolgimento di azioni formative e di tirocinio all’Estero.
“L’esperienza all’Estero, rispetto allo stage svolto presso un’azienda del territorio italiano, ha un ventaglio più ampio di obiettivi – commenta il presidente Giovanni Di Michele – come conoscere altri mercati del lavoro ed altre economie e approcciare metodi di lavoro diversi rispetto a quelli italiani, perfezionare la padronanza di una o più lingue straniere, familiarizzare con strutture e meccanismi socio-culturali e relazionali di altri Paesi, prepararsi a viaggiare ed eventualmente trasferirsi in altri Paesi nonché lavorare sulle proprie capacità e competenze personali, quali sicurezza di sé, autocontrollo, adattabilità, creatività, spirito di iniziativa, accuratezza, capacità di collaborare e dirigere”.
Insomma, la scuola post-diploma pescarese non vuole farsi trovare impreparata alla fine della crisi sanitaria che attanaglia il mondo e la sua economia, programmando una ripresa per i proprio studenti…senza confini!