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John Fante Festival a Torricella Peligna: il programma del 22 agosto 2021

da Marina Denegri

john fante festival

Domenica 22 agosto si comincia con la Passeggiata Fantiana e si prosegue con la presentazione di tre libri

TORRICELLA PELIGNA – Prosegue a Torricella Peligna in Abruzzo  il John Fante Festival “Il dio di mio padre”, diretto da Giovanna Di Lello, giunto alla sua XVI edizione. La manifestazione, fin dalla prima edizione, è organizzata dal Comune di Torricella Peligna per ricordare e omaggiare lo scrittore americano John Fante (1909-1983), il cui padre Nicola era un muratore originario proprio di questo piccolo paese abruzzese.

Tra gli ospiti di questa edizione che compie sedici anni e che ha come tema il rapporto tra Fante e gli USA, Andrea Purgatori, Franco Arminio, Concita De Gregorio, Virginia Jewiss, italianista della Yale University – e traduttrice negli USA di Melania Mazzuzzo, Roberto Saviano e Paolo Sorrentino – e Fabrizio Gatti, vincitore del Premio alla carriera John Fante Vini Contesa 2021.

l programma l’ultima giornata di domani domenica 22 agosto prevede alle 10.30 presso il borgo di Torfdricella Peligna la Passeggiata fantiana con Antonio Piccoli, Alessio Romano, Christian Carano e Giovanna Di Lello. In Pineta comunale: alle 16.30 la presentazione del volume La martavella. Raccolta illustrata di antiche fiabe abruzzesi (Radici Edizioni, 2021) con l’illustratrice Michela Di Lanzo e l’editore Gianluca Salustri. Conduce Antonio Secondo (Gotico Abruzzese). Alle 17.30 Anna Camaiti Hostert, filosofa e autrice della raccolta di racconti La vita delle cose (MnM Print Edizioni, 2019) e del saggio Trump e moschetto. Immagini, fake news e mass media: armi di due populisti a confronto (Mimesis, 2020), dialoga con il giornalista Antimo Amore (RAI Abruzzo). Chiuderà il Festival alle 18.30 l’incontro con Concita De Gregorio, giornalista e autrice del romanzo In tempo di guerra (Einaudi, 2019), in dialogo con Maria Ida Gaeta (presidente del Premio John Fante Opera Prima).

Dopo un duro anno e mezzo di pandemia, la XVI edizione torna alla normalità con tutti gli eventi in presenza, e alle tre giornate canoniche si aggiunge una quarta che vuole in qualche modo compensare la programmazione ridotta dello scorso anno. Novità di quest’anno un servizio navetta che darà la possibilità al pubblico di giungere a Torricella Peligna per seguire il Festival (partendo da Pescara e passando per Lanciano), un gesto che vuole anche creare, nel territorio, un ponte virtuale tra la città e il borgo, la costa e l’entroterra, con la speranza che si trasformi ben presto in un dialogo aperto, duraturo e concreto per favorire la ripresa della regione in modo sostenibile e inclusivo.

John Fante Festival “Il dio di mio padre” si inserisce nel progetto condiviso “Piazza Dante. #Festivalinrete” che unisce quarantaquattro Festival di approfondimento culturale italiani. Sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, “Piazza Dante. #Festivalinrete” è una delle più importanti iniziative che nel 2021 renderanno omaggio a Dante Alighieri in occasione dei settecento anni dalla morte. Da nord a sud in un viaggio geografico e culturale che attraverserà tutte le regioni italiane toccando le grandi città e i piccoli centri, il progetto testimonia l’amore del nostro Paese per la straordinaria opera di Dante Alighieri, dando vita a un racconto tutto italiano che animerà le piazze (fisiche e virtuali: https://www.piazzadante.org/). Ogni festival proporrà all’interno della propria programmazione 2021 uno o più eventi dedicati a Dante, ideati e modulati secondo la propria vocazione, generando un programma variegato e differenziato ma condiviso. Il risultato è la creazione di una sinergia di proposte che permette di unire le esperienze dei tanti festival sparsi sulla Penisola e di creare un modello di condivisione e di “rete”. In questo ambito John Fante Festival “Il dio di mio padre” si occuperà della letteratura per bambini ispirata a Dante.

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