CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) – Sconfitta che sa di bella per la Virtus Lanciano che dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo si fa rimontare nella ripresa fino al gol decisivo del 2-1 per i padroni di casa al 90′. Non è bastata una buona prova difensiva (fino all’ultimo quarto d’ora) ed un ottimo Leali tra i pali a scagionare un risultato negativo, frutto di un’indecisione della retroguardia della squadra abruzzese. Prima dell’inizio della partita con la tifoseria locale in protesta contro le “sviste” arbitrali della sfida del precedente turno contro il Modena ad esibirsi in una “panolada”.
IL MATCH – Avvio di gara a favore dei padroni di casa con Caserta che impegna Leali in tuffo, sulla ribattuta Acosty fallisce da due passi a porta vuota. Ancora Acosty che al 9′ fallisce da buona posizione concludendo sul fondo. Al 14′ Baldanzeddu crossa al centro per Cellini, che in diagonale sfiora il palo alla sinistra di Leali. Si deve aspettare il 20′ per vedere il Lanciano con un cross di Falcinelli che viene allontanato da Nocchi bravo a prendere il tempo per l’uscita. Un minuto dopo Cellini e Danilevicius vicini al gol ma Leali è insuperabile.
Al 32′ inaspettato il vantaggio degli abruzzesi con Turchi che approfitta di un svarione della difesa locale per colpire a due passi da Nocchi con un colpo dui testa che si infila sotto la traversa. La replica della Juve Stabia è affidata ad Acosty che con un tiro-cross dalla sinistra impegna Leali quindi sia Danilevicius e Cellini non arrivano sul pallone per ribadire in rete.
La ripresa si apre con Caserta al 9′ che su invito di Acosty svirgola la conclusione dal limite dell’area. Quindi al 12′ Mezavilla di testa colpisce di poco sopra la traversa. Al 17′ Gautieri inserisce Falcone per Testardi mentre i locali si giocano la carta Erpen per potenziare la fase offensiva. Proprio il neo entrato fallisce al 21′ un’occasione d’oro concludendo male di sinistro a centro area. Al 26′ ancora Leali bravo a deviare su colpo di testa di Mezavilla scaturito da punizione di Erpen. Un minuto dopo altro intervento su Acosty. Braglia si gioca al 28′ la carta Improta per Braglia mentre la Virtus inserisce Hottor per Turchi.
Al 33′ arriva il pari dei locali con Danilevicius che sfrutta al meglio il cross di Baldanzeddu dalla destra. Gautieri cerca di portare a casa il pari e al 35′ toglie Di Cecco per Minotti e un minuto dopo espulsione di Baldanzeddu per un intervento a gioco fermo. Al 37′ ultimo cambio per la Juve Stabia con Murolo per Cellini. Al 38′ Nocchi rischia la capitolazione su conclusione di Falcone da posizione defilata che prende una strana traiettoria. Allo scadere inaspettata dormita dalla difesa ospite e Improta si trova a battere a porta sguarnita dopo un retropassaggio corto di Scrosta.
TABELLINO:
Juve Stabia (4-3-3): 1.Nocchi; 25.Baldanzeddu, 23.Figliomeni, 6.Scognamiglio, 19 Dicuonzo; 2.Genevier (16′ st Erpen), 8.Mezavilla, 10.Caserta; 27.Acosty (27’st Improta), 20.Cellini (37’st Murolo), 18.Danilevicius. A disposizione: 22.Seculin, 5.Doninelli, 14.Gorzegno, 21.Jidayi. All. Piero Braglia
Virtus Lanciano (4-3-3): 33.Leali; 24.Di Cecco (34’st Minotti), 2.Aquilanti, 26.Scrosta, 3.Mammarella; 17.Vastola, 20.Paghera, 10.Volpe; 19.Falcinelli, 30.Testardi (16′ st Falcone), 7.Turchi (30’st Hottor). A Disposizione : 12.Casadei, 5.Bacchetti, 13.Pepe, 25.Gouano. All. Carmine Gautieri
Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna
Assistenti: Romina Santuari di Trento ed Omar Gava di Conegliano Veneto
IV Ufficiale: Andrea Adducci di Paola
O.A.: Giuseppe Anfuso di Barcellona Pozzo di Gotto
Ammoniti: Paghera, Di Cecco, Vastola, Volpe (L), Improta (JS)
Espulso: Baldanzeddu (JS)
Angoli: 6-2
Reti: 31′ Turchi (L), 32’st Danilevicius (JS), 90′ Improta (JS).
Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.