TORINO – Sabato, alle ore 18, Juventus-Pescara aprirà la 31esima giornata di campionato. A confronto gli estremi opposti della classifica. Numeri a confronto la gara avrebbe poco da raccontare ,ma nel calcio sappiamo che non si può mai dire … obiettivi opposti ma stessa rabbia ad accomunare lo stato d’animo dei 22 in campo. Da un lato la squadra di Conte che ha amaramente digerito la “batosta” subita a Monaco e che vede in bilico la qualificazione per le semifinali di Champions; dall’altra un Pescara che non vuole buttare la spugna e che ricorda amaramente l’umiliante 6-1 incassato all’Adriatico nella gara di andata dai bianconeri. Nei sei precedenti disputati in casa della Juventus, cinque successi dei bianconeri ed un pari nel campionato ’88-’89 con la squadra allora allenata da Giovanni Galeone che portò via un punto passando persino in vantaggio con Tita. Il pari di Rui Barros e diversi interventi del portiere Gatta fissarono il punteggio finale.
CHIELLINI-BARZAGLI SQUALIFICATI, PRONTO IL TURN-OVER? – Non sarà facile decifrare le intenzioni del tecnico bianconero per la gara di sabato visto che mercoledì prossimo la sua squadra si gioca tutto nel ritorno di Champions. Partiamo dalle certezze ovvero dall’assenza di Chiellini e Barzagli, i pilastri della difesa, per squalifica. Al loro posto dovrebbero esserci Peluso e Marrone a completare il reparto con Bonucci. A centrocampo tutti disponibili così come in avanti ,ma al posto di Vidal, Pirlo e Marchisio con esterni Lichtsteiner e Asamoah potrebbero esserci delle novità. Dei cinque infatti se Vidal e Lichtsteiner essendo squalificati in Champions potrebbero essere impiegati, al posto di Marchisio potrebbe giocare Pogba (assente nella gara di andata) mentre sulla fascia potrebbe esserci qualche chance per Padoin. In avanti recuperato Giovinco dalla distorsione alla caviglia sinistra dovrebbe giocare Vucinic con Matri ma non escludiamo la possibilità che Conte preferisca Quagliarella all’ex bomber del Cagliari.
NIENTE WEISS E CELIK, RECUPERANO D’AGOSTINO E SFORZINI – Ancora out lo sloveno che si aggiunge all’assenza di Celik per squalifica. Non recuperabile Balzano mentre D’Agostino dovrebbe farcela. Buone notizie anche per Sforzini che potrebbe essere finalmente impiegato dal primo minuto. Per il resto squadra quasi fatta con Zauri e Bocchetti esterni e con Cosic preferito a Bianchi Arce a far coppia centrale con Kroldrup per la difesa. Nella linea mediana con D’Agostino dovrebbero essere confermati Bjarnason e Cascione mentre in avanti affiancheranno Sforzini da una parte capitan Sculli, dall’altra Caprari. Uno scontro proibitivo per una squadra che tuttavia non ha più nulla da perdere anche se la matematica lascia ancora intatti i sogni di un’improbabile rimonta.
Al di là della difesa che se i bianconeri alzeranno i ritmi difficilmente potrebbe reggere l’urto, sarà da verificare se in attacco qualcosa potrà cambiare. A nostro avviso infatti diventa di grande importante la presenza come punto di riferimento Sforzini per forza fisica e tecnica rispetto alle altre punte a disposizione. La velocità di Sculli e Caprari potranno offrire qualche chance per la punta ex Grosseto che oltre ad avere il duro compito di far salire la squadra dovrà provare a mettere i brividi a Buffon che è già reduce da quelli recenti di Monaco. Non crediamo che i bianconeri a questo punto della stagione possano patire dei cali di tensione ,tuttavia la posta in palio di mercoledì è alta e la tentazione di risparmiare qualche energia e fiato potrebbe aleggiare allo Juventus Stadium.
PROBABILI FORMAZIONI: