L’11 novembre, il Teatro Massimo di Pescara ospita il terzo ed ultimo appuntamento della rassegna diretta da Lucio Fumo e organizzata dalla Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara”
PESCARA – Lunedì 11 novembre 2019, l’edizione 2019 di Jazz ‘n Fall si completa con un doppio appuntamento: sul palcoscenico del Teatro Massimo, la serata sarà aperta dal piano solo di Kenny Barron, tra i massimi rapprentanti del pianoforte jazz al giorno d’oggi, e proseguira con il Daniele Cordisco Organ Trio feat. Pat Bianchi.
Dopo il tutto esaurito registrato durante il concerto di Dave Holland, Chris Potter e Zakir Hussain e la strepitosa esibizione del quintetto di Linda May Han Oh, richiamato sul palco a gran voce dal pubblico per due volte al termine del concerto, Jazz ‘n Fall 2019 punta anche nella serata conclusiva sul dialogo tra generazioni e attitudini del jazz con il piano solo di un vero e proprio monumento vivente del jazz come Kenny Barron e con la verve e il senso del blues del chitarrista Daniele Cordisco, già vincitore del Premio Internazionale Massimo Urbani, che si esibirà alla guida del suo Organ Trio.
Jazz ‘n Fall 2019 è una rassegna organizzata dalla Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” e si svolge all’interno del cartellone musicale del sodalizio pescarese.
Il concerto si terrà al Teatro Massimo di Pescara, alle ore 21. Il prezzo del biglietto di ingresso al singolo concerto è di 20 euro.
Kenny Barron è una della figure più importanti della scena pianistica attuale, un musicista attento a rileggere la tradizione per tenerla sempre viva e fertile: il suo concerto in piano solo porta in maniera naturale sul palcoscenico questa sua attitudine e il suo dialogo con i “padri nobili” del pianoforte jazz.
Il pianista è, infatti, un maestro indiscusso nel condurre lo strumento attraverso la sua storia e la sua letteratura: Kenny Barron, infatti, disegna percorsi che tengono conto delle tradizioni senza rimanerne prigionieri. La sua musica sgorga dal pianoforte rispettosa della lezione dei grandi del passato e, allo stesso tempo, fresca e creativa.
Il piano solo diventa, così, un modo ulteriore per affrontare l’essenza più intima di questo discorso: le mani sapienti di Kenny Barron innescano un processo naturale e sempre in grado di raccontare come il jazz sia una musica in grado rinnovarsi prendendo le mosse dalle sue radici e dalla sua stessa storia.
Organ Trio venato di blues, suonato con trasporto e condotto con grande rispetto per la tradizione: questa la ricetta di Daniele Cordisco, chitarrista dal percorso solido e già maturo, capace di far notare le sue qualità sin da giovanissimo con collaborazioni di sicuro livello e la vittoria nel Premio Internazionale Massimo Urbani. La musica del trio si muove tra standard, brani del songbook statunitense e temi originali con accento scanzonato e ironico, una dose equilibrata di virtuosismo e groove, un tocco romantico e il suono sempre seducente dell’organo Hammond, affidato ad un musicista di sicuro spessore come lo statunitense Pat Bianchi. Il Daniele Cordisco Organ Trio apre a Jazz ‘n Fall un tour che lo condurrà in diversi concerti in Italia.
Daniele Cordisco è stato vincitore del Premio Internazionale Massimo Urbani, come lo erano stati già Emilia Zamuner e Alessandro Lanzoni presenti nelle recenti edizioni di Jazz ‘n Fall. Una “traccia” che rinnova il senso dato a questa nuova stagione della rassegna: un ponte, cioè, tra quanto prodotto da musicisti esperti e stimati, diventati grazie alle incisioni e alle esperienze dei veri e propri capiscuola, e i talenti delle nuove generazioni. Una staffetta tra stili espressivi e intenzioni, tra riferimenti e provenienze geografiche. Raccogliere – e sviluppare secondo coordinate diverse – l’idea di una musica capace di sfuggire alle definizioni più stringenti per ritrovare le radici comuni nella condivisione e nell’improvvisazione: un approccio creativo e libero da troppi schemi precostituiti per dialogare con il mondo e raccontarne l’attualità.
“New Bottle, Old Wine” è il motto scelto dal Direttore Artistico Lucio Fumo alla ripartenza di Jazz ‘n Fall: è un modo per sottolineare proprio questo significato intimo. Ed è il senso del percorso che prende le mosse dal Cross Currents Trio – progetto che unisce tre personalità importanti come Dave Holland, Zakir Hussain e Chris Potter – e arriva al nuovo lavoro della contrabbassista Linda May Han Oh, passando attraverso esperienze più vicine alle tradizioni del jazz come il piano solo di un Maestro di questo formato quale è Kenny Barron e il fluido organ trio di Daniele Cordisco.
Venerdì 15 novembre, il cartellone musicale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” presenta il recital della pianista statunitense Claire Huangci, vincitrice del prestigioso Premio “Geza Anda” nel 2018. Il programma del concerto prevede musiche di Scarlatti, Schubert, Rachmaninov e Brahms.
La stagione artistica della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” sarà accompagnata dal supporto del Main Partner Fondazione PescarAbruzzo e dell’Istituto Acustico Maico.