L’assessore ai Lavori pubblici D’Ercole illustra l’avanzamento dei lavori nella zona nord di Pescara
PESCARA- Iniziata intorno alle 19 di ieri sera la reimmissione dell’acqua potabile nelle condutture di Pescara nord, dopo la sospensione dell’erogazione idrica scattata in mattinata nella zona compresa tra la riviera nord, via Leopoldo Muzii, via Caravaggio e il confine con Montesilvano, per consentire la realizzazione di un bypass sulla condotta idrica DN 700 lungo il nuovo asse stradale in via di costruzione tra via Caravaggio e via Da Vinci.
Concretamente i cittadini hanno risentito di un lieve calo della pressione dell’acqua nei rubinetti, ma nessuno ha lamentato carenze, né ai centralini dell’Aca, né del Comune, né della Polizia municipale, grazie alla serrata opera di informazione condotta nei giorni scorsi e alla distribuzione delle bottigliette di acqua minerale che ha consentito anche alle scuole di superare la giornata senza disagi.
ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Alfredo D’Ercole che per l’intera giornata ha presenziato l’area di cantiere in via Caravaggio.
Le operazioni di riapertura delle saracinesche avverranno molto lentamente, per evitare rotture lungo la condotta, anche considerando il gelo delle ultime ore e nel corso della notte la situazione dovrebbe essersi normalizzata in tutte le abitazioni,come ha continuato a spiegare l’assessore D’Ercole:
“Come preannunciato, intorno alle 6.30, l’Aca ha avviato molto lentamente le operazioni di chiusura delle saracinesche dell’acqua potabile per poter avviare il cantiere di sostituzione di una conduttura in via Caravaggio-via Ferrari che abbiamo deciso di effettuare nonostante il maltempo, visto che per le prossime ore è addirittura previsto un peggioramento delle condizioni meteo, dunque abbiamo ritenuto opportuno non far slittare le opere.
Alle 8 in punto di ieri mattina sono iniziati gli scavi e fortunatamente è stato sufficiente chiudere tutte le diramazioni situate tra il serbatoio Gesuiti e la rotonda di corso Vittorio Emanuele, incrocio con via Buonarroti, senza registrare cospicui rientri di acqua dalla rete e permettendo lo svolgimento delle operazioni di taglio e saldatura in sicurezza. Il provvedimento ha determinato un’interruzione della fornitura idrica nella zona compresa tra viale della Riviera, via Leopoldo Muzii, via Caravaggio e il confine con Montesilvano, evitando di estendere il black out idrico a sud, ossia sino al lungofiume e via del Circuito.
Sul posto hanno lavorato ininterrottamente ben 40 operai tra dipendenti dell’Aca e addetti dell’impresa Colanzi Costruzioni, che si è aggiudicata l’opera, maestranze alle quali va il plauso dell’amministrazione comunale per le condizioni impossibili in cui hanno operato con puntualità e precisione chirurgica. Intorno alle 14 la condotta era già stata tagliata, per poi procedere alla sostituzione del tratto di tubatura con il bypass. Alle 17.30 sono partite le operazioni di saldatura della nuova condotta e, secondo le previsioni, alle 19 è partita la lenta e graduale riapertura delle saracinesche, in modo da non provocare bolle d’aria o rotture lungo la linea. Se tutto procederà come previsto, intorno a mezzanotte, tutta la città tornerà ad avere una normale erogazione di acqua potabile dai rubinetti.
E Pescara, sino a questo momento, ha superato senza troppi disagi la giornata: molte telefonate giunte da ieri ai centralini della Polizia municipale, all’Aca e al Comune erano di utenti che chiedevano informazioni o previsioni su quando sarebbe materialmente mancata l’acqua, persone che cercavano rassicurazioni essendo tra l’altro dotate anche di serbatoi e autoclavi che ci hanno permesso di ritardare al massimo l’assenza di acqua nelle case. Solo in un condominio di via Piave è stata segnalata la fuoriuscita di acqua con ruggine da un rubinetto, dovuto al calo di pressione e a Pescara Porta Nuova è stato ugualmente segnalato un calo di pressione dai rubinetti, in parte però determinato anche dal gelo di alcune tubature. Ovviamente con l’Aca continueremo a monitorare in modo costante la situazione sino a quando non avremo la certezza che l’acqua sarà tornata in tutte le case e oggi effettueremo ulteriori verifiche.
ha proseguito l’assessore D’Ercole :
Nessun problema è stato segnalato nelle scuole, dove è stata effettuata l’annunciata distribuzione di bottiglie d’acqua minerale e intanto in mattinata l’Aca ha effettuato, come previsto anche un secondo intervento per la sostituzione di alcune saracinesche situate in Strada Colle Marino e tale secondo cantiere ha determinato la sospensione dell’erogazione idrica anche nella stessa Strada Colle Marino, nel tratto compreso da strada Francescone a via del Santuario e traverse, via Valle Basile, via Pizzoferrato, via del Santuario, dall’incrocio con via Maestri del Lavoro sino all’Istituto Acerbo
ha concluso l’assessore:
Lo stop all’erogazione dell’acqua potabile si è però protratto, come previsto, per sole 3 o 4 ore, dunque intorno alle 13 l’acqua è tornata a scorrere in modo regolare.