La Giornata Mondiale del Rene a Chieti

CHIETI – Si celebrerà il 10 marzo  la “Giornata mondiale del rene“, ideata dalla Fondazione Italiana del Rene e dalla Società Italiana di Nefrologia, il cui testimonial sarà Gianni Rivera. L’iniziativa ha come obiettivi  la sensibilizzazione delle persone nei confronti delle patologie renali e di quelle ad esse associate, come quella cardiovascolare e soprattutto la prevenzione e la diagnosi precoce per poter ridurre il numero dei casi (circa 50 mila persone in Italia e una su 10 nel mondo). Questi ultimi sono sempre in aumento sia nel nostro Paese che nel mondo. Verranno organizzati  incontri informativi e  screening  gratuiti al fine di informare  i cittadini  in una campagna di prevenzione che  toccherà decine di città italiane.

In occasione della Giornata Mondiale del Rene , il prossimo giovedi 10 marzo, dalle ore 10.00 alle ore 20.00, verrà allestita in Piazza G.B. Vico a Chieti, una postazione con personale medico specializzato disponibile ad effettuare gratuitamente il controllo della pressione arteriosa e dell’esame delle urine nonché a fornire informazioni e materiale illustrativo a tutti i cittadini. Ai soggetti esaminati verrà rilasciata una scheda riportante i risultati degli esami e i suggerimenti nefrologici ritenuti più opportuni, inclusi eventuali approfondimenti diagnostico-terapeutici.

L’iniziativa è della Clinica Nefrologica dell’Università “G. d’Annunzio”-ASL di Lanciano-Vasto-Chieti, diretta dal prof. Mario Bonomini, in collaborazione con la Sezione Provinciale di Chieti della Croce Rossa Italiana (CRI), che ha aderito al progetto nazionale “Prevenzione delle Malattie Renali 2011” proposto dalla Fondazione Italiana del Rene e dalla Società Italiana di Nefrologiasi.

Ha affermato  il prof. Bonomini:

i dati statistici parlano di una percentuale tra il 5% e il 10% di persone affette da un danno renale, spesso sconosciuto. Il rischio di evoluzione verso la fase avanzata della insufficienza renale cronica è elevato ed è ancora maggiore quello di una malattia cardiovascolare invalidante o mortale.