PESCARA – La malattia e la disabilità non sono la fine della felicità. Risuona forte e chiaro il messaggio che Simonetta Agnello Hornby, vincitrice del Premio Flaiano 2017, rivolge alla trepidante platea di ragazzi del Liceo scientifico Galileo Galilei.
La scrittrice, residente a Londra, giunge nel capoluogo adriatico per presentare “Nessuno può volare” (ed. Feltrinelli), un testo che ha affascinato e incuriosito i liceali tanto che a fatica hanno smesso di farle domande. Lei non si risparmia.
Con l’eloquenza fluente e ammaliante che il mestiere da avvocato le ha lasciato in eredità racconta: “ Questo è stato per me un libro difficile, perché non è un romanzo, ma è una storia vera. Di solito ci si vergogna dei propri limiti, della disabilità. Non è facile parlarne, ma farlo aiuta ad accettare la malattia, ad andare avanti, a cercare quel quid che permette di assaporare la bellezza della vita. Tutti ne hanno accesso, bisogna solo trovarlo”.
Un inno all’esistenza che risuona con quel modo di fare semplice e spontaneo che tanto affascina gli adolescenti di oggi. Simonetta Agnello Hornby non si risparmia, parla tranquillamente di debolezze umane e dolori, ma anche dell’eutanasia e dell’aborto senza preconcetti o frasi fatte. Ne esce così un incontro che lascia il segno, alla fine del quale i giovani fanno a gara per avere il suo autografo o semplicemente per salutarla.
Sul palco con la scrittrice di Mennulara anche la professoressa Mariagrazia Mastandrea, che l’ha magistralmente presentata e il dirigente scolastico, prof. Carlo Cappello che ha evidenziato: “Siamo un Liceo scientifico ma per tradizione non perdiamo di vista la formazione tout court dei nostri allievi. Da tempo infatti promuoviamo la letteratura partecipando a iniziative ministeriali e organizzando diversi incontri. Negli anni passati i nostri ragazzi hanno incontrato, tra i tanti scrittori, Guidorizzi e la Di Pietrantonio. Quest’anno avremo anche Fabio Geda e siamo una delle due scuole del progetto Conversazioni a Pescara che porterà i nostri alunni al Salone del libro di Torino”.