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C5, AcquaeSapone: Juniores Campione d’Italia, venerdì la premiazione in Comune

da Redazione

scudettoNuovo successo per l’Abruzzo nel calcio a 5, dopo lo scudetto delle ragazze dell’Az Golden Women di Chieti arriva quello della squadra Juniores dell’AcquaeSapone

CITTÁ SANT’ANGELO (PE) – Nuova impresa sportiva nel calcio a 5 per la l’Abruzzo con i ragazzi di Di Eugenio che conquistano il tricolore. Il successo è arrivato domenica scorsa battendo a Bassano del Grappa in finale le Fenice per 2-0. La squadra che vanta il successo in Coppa Abruzzo oltre a non essere mai stata sconfitta in questa stagione, sarà premiata, venerdì 7 giugno dell’amministrazione di Città Sant’Angelo. Infatti presso la Sala Consiliare, alle ore 18, ci sarà una cerimonia dove sarà presente il sindaco, Gabriele Florindi e i consiglieri comunali.

Si tratta del primo tricolore della società neroazzurra nata nel 2004 dalla fusione del Marina Città Sant’Angelo con il Pescheto. Una stagione positiva quella dei neroazzurri che hanno conquistato la semifinale scudetto con la prima squadra. Merito del gruppo e della società guidata dalla famiglia Barbarossa che, dopo aver lasciato il ciclismo professionistico, si è concentrata sul futsal.

Juniores festa semifinaleIL RICORDO DELLA FINALE … – Una gara che come si poteva prevedere è rimasta molto equilibrata con un leggero predominio territoriale dei veneti. 0-0 al termine di una prima frazione di gioco dove nessuno delle due squadre ha voluto rischiare. Nella ripresa un gran gol di Maura spiana la strada del successo alla squadra abruzzese ma gli avversari non restano a guardare e ci è voluto un ottimo Montefalcone per neutralizzare le offensive della Fenice. I ragazzi di Di Eugenio sono riusciti a difendersi con ordine e a scoccare il colpo decisivo a due minuti della fine con un delizioso “cucchiaio” di Di Matteo. Grinta ed organizzazione tattica ma anche una buona condizione atletica merito del prof Aiello che è riuscito a preparare al meglio i giovani giocatori neroazzurri.

LA FESTA, LA VOCE DEL MISTER, I PROTAGONISTI … – Al rientro a Marina di Città Sant’Angelo una grande folla ha accompagnato i vincitori: genitori, amici, tifosi, dirigenti e il patron Barbarossa. L’allenatore Di Eugenio, responsabile dell’intero settore giovanile angolano, può nuovamente sorridere, visto il nuovo successo di una sua squadra dopo ben cinque titoli italiani universitari conquistati (tre da giocatore, due da tecnico) e uno nei campionati militari.

Queste le sue parole che con un pizzico di incredulità si gusta il successo con uno sguardo già alla prossima stagione dove spera di potersi ripetere con l’Under21:

luca di eugenio“Una vittoria frutto di due anni di lavoro intenso. Non credevo si potesse già arrivare ad un obiettivo tanto importante. Siamo arrivati alle Final eight sereni, consapevoli di aver già fatto il nostro dovere durante la stagione: con quello spirito abbiamo pensato solo a giocare le partite una per volta. Al fischio finale ci rendevamo conto di quanto stavamo facendo. A un minuto dal fischio finale, domenica sera, il prof Aiello si è girato in panchina e mi ha detto: “Luca, ti rendi conto di cosa stiamo combinando? Siamo campioni d’Italia”. Solo in quel momento ho realizzato che l’impresa era compiuta.

Per la prossima stagione? Valuteremo il da farsi. Ora è presto, andiamo in vacanza. Di questo gruppo di giocatori voglio sottolineare la maturità, la consapevolezza, l’unione: nessuno mi ha mai dato problemi, negli allenamenti e fuori dal campo. Sono stati formidabili, e hanno dimostrato di meritare quello che hanno raccolto sul campo. Le vittorie fanno sempre bene, portano ad emulare. Speriamo sia un traino al movimento, alla crescita di tutti i settori giovanili. Perché solo alzando il livello del campionato regionale, le squadre che come noi puntano a farsi strada in ambito nazionale possono crescere e migliorarsi. L’Abruzzo ha delle zone che rispondono bene da anni alla diffusione del futsal, altre che lo fanno meno. L’augurio è che la vittoria di questi ragazzi sia davvero uno stimolo per tutti”.

Germano MontefalconeUn degli artefici del successo in finale è stato il portiere Germano Montefalcone: nonostante per un problema ad un polpaccio, zoppicava, si è reso protagonista di una serie di parate oltre a quella sul terzo tiro libero consecutivo per gli avversari della Fenice a 30’’ dalla sirena finale. L’immagine del sacrificio e della voglia di vincere della Juniores dell’AcquaeSapone Fiderma. Con lui anche Alex Maura, uno dei migliori giocatori visti nell’intera Final eight in terra veneta, e Yuri Di Matteo, le firme del trionfo angolano.

Juniores Coppa AbruzzoLA ROSA DEI CAMPIONI D’ITALIA 2013:

Portieri: Luca Centorame ’95, Germano Montefalcone ’94, Simone Morelli ’95.

Laterali: Davide Baiocchi ’94 (cap), Manuel Clemente ’94, Yuri Di Matteo ’95, Davide Finocchi ’94.

Universali: Marco Altobelli ’95, Marco Collevecchio ’94, Alex Maura ’94, Lorenzo Rompicapo ’96.

Attaccanti: Adriano D’Ettore ’94, Luca Di Giacomo ’94.

Allenatore: Luca Di Eugenio.

Vice allenatore: Gaetano Fuardo.
Preparatore atletico: Paolo Aiello.

Fisioterapista: Alessandro Febo.

Dirigenti accompagnatori: Giancarlo Del Duchetto e Carlo Faieta.

Direttore generale: Gabriele D’Egidio.

TABELLINO DELLA FINALE:

ACQUA&SAPONE FIDERMA-FENICE 2-0

ACQUA&SAPONE FIDERMA: Montefalcone, D’Ettorre, Di Matteo, Baiocchi, Collevecchio, Di Giacomo, Finocchi, Altobelli, Rompicapo, Maura, Clemente, Morelli All. Di Eugenio.

FENICE: Bartolo, Brunetti, Ronchin, Ventura Paquia, Azzoni, Zanchetta, Pirlog, Meo, Rossato, Hasaj, Canuto, Molin All. Paglianti.

Arbitri: Alessandro Maggiore (Bologna), Antonio Di Vito (Ariano Irpino) CRONO: Stefano De Matteis (Mestre).

Reti: nel st 1’28’’ Maura (A), 17’21’’ Di Matteo (A).

Ammoniti: Ventura Paquia (F), Ronchin (F).

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