Primo maxi-vertice per organizzare la grande festa del Volontariato che quest’anno vedrà protagoniste ben 120 associazioni operanti sul territorio.
PESCARA – Si è svolto, ieri, un incontro nella Sala consiliare del Comune di Pescara tra l’assessore al Volontariato Carla Panzino e le Associazioni che operano sul territorio,per favorire un momento di conoscenza reciproca e fissare i punti fermi di quella che dovrà essere una festa per l’intera città.
Infatti a fine settembre si ripeterà a Pescara la Festa del Volontariato, promossa direttamente dall’amministrazione comunale. Ci saranno stand e spazi espositivi curati direttamente dalle Associazioni che operano sull’intero territorio provinciale, ci saranno momenti di gioco per i bambini, con l’Associazione Will Clown, ma soprattutto ci sarà l’occasione per la città di conoscere l’importanza delle varie Organizzazioni, il loro operato e magari per ‘reclutare’ nuovi volontari che, documentandosi, potranno appassionarsi e innamorarsi del ‘mestiere’ di aiutare gli altri ricevendo come ricompensa solo un sorriso.
L’assessore Carla Panzino alla presenza dei rappresentanti di ben 120 Associazioni di Volontariato, impegnate nella Protezione civile, nel settore socio-sanitario o nella tutela del mondo animale, del vicesindaco Berardino Fiorilli, promotore nel 2000 della prima Festa del Volontariato, e della Presidente della Va Commissione Sanità della Regione Abruzzo Nicoletta Verì, oltre a Massimo Marcucci, del Centro Servizi per il Volontariato,ha affermato:
Pescara ha una grande risorsa rappresentata dal mondo del volontariato, dalle migliaia di uomini e donne, giovani e anziani, che ogni giorno si prodigano gratuitamente per gli altri, con la sola ricompensa di un sorriso, un abbraccio di gratitudine, da parte di chi sta soffrendo, da chi sta attraversando un momento delicato della propria vita, spesso di grande disagio. Un volontariato che oggi rappresenta una risorsa preziosa per la pubblica amministrazione: pensiamo ai giovani che d’inverno girano lungo le vie della città di notte per distribuire pasti caldi o coperte a chi, per scelta o necessità, non ha un tetto sotto cui dormire; pensiamo a quei ragazzi che hanno trascorso buona parte dell’estate, specie i giorni festivi, nelle sale operative di primo soccorso per tenere compagnia, anche solo telefonica, ai nostri anziani spesso lasciati soli a casa per le ferie, anziani che rappresentano la parte più fragile della nostra società.
Ma pensiamo anche alle tante mamme che ogni giorno frequentano i reparti pediatrici del nostro ospedale per portare un po’ d’allegria ai nostri bambini e ai loro genitori, troppo angosciati per sorridere, o a coloro che operano in Geriatria, per somministrare un pasto o supportare il personale interno. E poi pensiamo alle decine di persone che sono impegnate ogni giorno per la tutela del mondo animale, per debellare il fenomeno del randagismo, dell’abbandono del cucciolo, o a coloro che sono impegnati nel settore dell’integrazione razziale, fondamentale in società tanto multiculturali come quelle in cui oggi viviamo.
Per sensibilizzare la città nei confronti della preziosa attività svolta dalle 120 Associazioni che abbiamo censito negli ultimi mesi abbiamo deciso di riproporre la Festa del Volontariato, che, con la partecipazione anche della Provincia di Pescara, si svolgerà il 25 e il 26 settembre prossimo presso ‘Casa Italia’ all’interno del Porto Turistico, dove allestiremo spazi espositivi, stand, gazebo condivisi dalle Organizzazioni raggruppate per aree tematiche. Soprattutto organizzeremo momenti di incontro con la città per raccontare le esperienze vissute attraverso il volontariato, per incentivare i giovani ad avvicinarsi a tale realtà, come sta facendo anche il Comune, ipotizzando l’istituzione di stage gratuiti presso l’assessorato al Volontariato rivolti ai giovani, che sono la nostra risorsa. Per il prossimo 7 settembre è già stata fissata la seconda riunione con la realizzazione dei gruppi di lavoro e l’individuazione di un portavoce per ciascun gruppo.
Ha ribadito la Presidente Verì:
il volontariato rappresenta il fiore all’occhiello dell’Abruzzo che si impegna, che opera, che produce. Con l’assessore Gatti stiamo già predisponendo strumenti di innovazione del settore, con l’istituzione dell’Albo delle Associazioni di Volontariato e la realizzazione della ‘Casa delle Associazioni’, un luogo in cui incontrarsi anche per meglio coordinare i campi di intervento, tenendo conto del ruolo fondamentale che tali Organismi assumeranno con l’attuazione del Piano di riordino ospedaliero, che darà massima importanza all’assistenza domiciliare per interventi stratificati in ambito socio-sanitario.
Ha ricordato il vicesindaco Fiorilli:
quando agli inizi del 2000 abbiamo inventato per la prima volta la Festa del Volontariato l’obiettivo era quello di cercare il modo di far incontrare la domanda con l’offerta, dando agli stessi operatori l’occasione per far conoscere i propri servizi. Anche quest’anno i protagonisti saranno i volontari, uomini e donne che fanno poca politica, ma molto volontariato, vivendo lontano dai riflettori.
Intanto Marcucci, del Csv, ha annunciato che il prossimo 11 settembre ci sarà
un assaggio della Festa in una giornata di incontro presso Villa de Riseis, con gazebo, stand e un momento musicale intorno alle 21.