CHIETI – Arriva in Abruzzo, grazie a Voci di dentro, Associazione che promuove la cultura della solidarietà e l’aiuto a detenuti ed ex detenuti, attiva nel volontariato penitenziario e altri progetti, la seconda edizione de La Prigione e la Piazza, mostra-mercato di libri da e sul carcere, tour di incontri e dibattiti nelle varie città d’Italia, promossa dalle associazioni Yairaiha Onlus e Napoli Monitor.
Per due giorni, mattina e pomeriggio, Il 31 marzo in piazza G.B. Vico a Chieti e il 1 aprile in Piazza Plebiscito a Lanciano si parlerà di carcere e di carcerati, cercando di rompere il muro di indifferenza che avvolge strutture spesso fatiscenti riempite di persone e non di “reati che camminano”, di uomini e donne alle quali i diritti non possono e non devono mai essere calpestati.
Nelle due giornate, con un confronto aperto anche su temi caldi, sui quali l’opinione pubblica è divisa ma spesso non informata, interverranno: Elisa Mauri (psicologa e psicoterapeuta, autrice di “Perché il carcere? Costruire un immaginario che sappia farne a meno”), Francesca De Carolis (scrittrice, giornalista, ex TG1, ex Radio 1), Riccardo Rosa (promotore della piattaforma “Morire di pena. Per l’abolizione di ergastolo e 41bis”), Nicoletta Dosio (storica attivista del Movimento No Tav), Elton Kalica (Università di Padova), Sandra Berardi (presidente di Yairaiha Onlus), Antonella La Morgia (vicedirettore di Voci di dentro rivista e membro di Sulle regole), Francesco Lo Piccolo (presidente di Voci di dentro), Simona Anedda e Claudio Bottan, testimoni di ogni possibile “seconda chance”, lui dell’esperienza detentiva, lei della malattia.
Due giorni di lavori all’aperto nelle piazze delle due città con una “coda particolare” dal titolo Una semplice e straordinaria storia: nella sala di Conversazione a Lanciano alle ore 17.30: Simona Anedda e Claudio Bottan racconteranno la loro storia, lei disabile con la sclerosi multipla ed in carrozzella alla conquista del mondo, e lui dopo anni di detenzione impegnato in difesa della libertà e dei diritti degli emarginati. Due persone che insieme hanno vinto ostacoli e pregiudizi.