PESCARA – Si è svolta ieri sera a Pescara la Processione del Venerdì Santo curata dalla Curia ArciVescovile di Pescara. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, il presidente della Provincia Guerino Testa, il vicepresidente della Provincia Fabrizio Rapposelli, l’assessore regionale Carlo Masci, il consigliere regionale Alessandra Petri, gli assessori comunali Guido Cerolini, Isabella Del Trecco, Nicola Ricotta e Antonio D’Intino, e ancora i consiglieri comunali Vincenzo Berghella e Armando Foschi, il Presidente del Consiglio comunale Roberto De Camillis, e il vicesindaco Berardino Fiorilli che, come confratello della Misericordia, ha portato la Croce.
La processione, intorno alle 19.20, ha preso il via dalla parrocchia del Sacro Cuore: davanti i simboli della Via Crucis, seguiti dal vescovo di Pescara Monsignor Tommaso Valentinetti, dai vari gruppi scout cittadini, dalla Croce Rossa e dalle unità della Protezione Civile e dalle associazioni della Croce Rossa Femminile e dei Cavalieri del Santo Sepolcro, e infine dalle Autorità e da centinaia di cittadini. Il lungo corteo, racchiuso tra due ali di folla, con oltre 5mila cittadini, con il commento di Don Emilio Lonzi, si è snodato lungo corso Umberto, via Nicola Fabrizi, via Venezia, quindi corso Vittorio Emanuele, il ponte Risorgimento, via Marconi, via Conte di Ruvo, per terminare all’interno della Cattedrale cittadina di San Cetteo, dov’è stato deposto il corpo di Cristo. E durante la processione sono state scandite le stazioni della Via Crucis, accompagnate dai canti dei presenti. Ha commentato il sindaco Albore Mascia:
“L’intera città si è ritrovata, come da tradizione, questa sera nella Via Crucis del Venerdì Santo a Pescara, un momento di profonda commozione in cui, attraverso le stazioni percorse da Cristo, ritroviamo la sofferenza umana e la forza per affrontarla per mezzo della fede. Attraverso i simboli della processione, la corona di spine, il gallo, la croce, e infine la Madre di Dio, riviviamo la Pasqua della Resurrezione che deve accompagnarci in ogni giorno della nostra vita.La partecipazione cittadina ci ha dato ancora una volta il segno dell’importanza di sapersi raccogliere e ritrovare attorno alla fede. Negli occhi dei presenti abbiamo colto il desiderio di contribuire ad alleviare le sofferenze dei propri fratelli, condividendo il peso della croce stessa, una solidarietà che Pescara ha la fortuna di ritrovare ogni giorno nelle proprie associazioni e nel proprio operato quotidiano”. Ha funzionato alla perfezione la macchina della vigilanza predisposta, con la presenza di decine di agenti delle Forze dell’Ordine e delle autoambulanze che hanno seguito l’intera Via Crucis. “Tutte le strade interessate dal corteo sono state chiuse e i varchi erano presidiati dai nostri agenti della Polizia municipale che hanno garantito la sicurezza dei fedeli – ha ancora detto il sindaco Albore Mascia -, ma soprattutto abbiamo registrato la collaborazione della città, che per un’ora si è fermata per rispetto della Via Crucis”.
Intanto alle 19.30 ha preso il via anche la tradizionale processione dei Colli Innamorati, curata dalla Basilica della Madonna dei Sette Dolori che ha percorso via Di Sotto-piazzale Conad, Largo Madonna, Strada Vecchia della Madonna, via Monte di Campli, via Fonte Romana, via Monte Pagano, via Monte Faito, via Valle di Rose, via del Santuario e rientro in Basilica. Presenti, tra le autorità, l’assessore Roberto Renzetti, il consigliere comunale Alessio Di Pasquale e il Presidente della Circoscrizione Colli Mauro Renzetti. Alle 19.30 è partita la processione nel quartiere San Silvestro, accompagnata dall’assessore Eugenio Seccia, così come pure la processione della parrocchia di San Pietro Martire, iniziata alle 19.45, lungo il percorso strada Vicinale Villamagna, via Caduti per Servizio, via delle Casette, via Fontanelle, via Tirino, via Clitunno, per terminare presso la chiesa delle Suore Maestre Pie Filippini. Ultime processioni a partire, alle 20, quella della Parrocchia della Beata Vergine Maria del Fuoco, il cui percorso si è snodato su via Sacco, via Lago di Borgiano, via Tavo, via Stradonetto, per far ritorno nella chiesa Parrocchiale; alle 21 anche la processione del Venerdì Santo Ortodosso: la comunità ortodossa romena ‘San Simeone il Giusto e Anna Profetessa’ effettuerà la processione attorno alla parrocchia dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, processione che si snoderà in via Alfonso Da Vestea, via Don Pasquale Brandano, via Vespucci, via Nicolò Zeno.
[Foto della benedizione del Vescovo Mons. Tommaso Valentinetti, Chiesa del Sacro Cuore, il Vescovo nella Processione e la Processione in notturna di Michele Raho per gentile concessione]