la Provincia di Pescara non si ferma, nel percorso per raggiungere gli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto a salvaguardia dell’ambiente e oggi ha incassato l’importante via libera dalla delegazione dell’Ocse (Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo), in visita in Abruzzo. I componenti del gruppo hanno infatti apprezzato la procedura messa in piedi dalla Provincia in merito al Piano ENU, cioè un nuovo e moderno modello di governance in base al quale i 46 Comuni del Pescarese hanno redatto i SEAP (Piani Energetici Comunali) finalizzati all’avvio di politiche di risparmio energetico e valorizzazione ambientale.Ha detto D’Ottavio:
oggi non solo abbiamo ottenuto il plauso dell’Organizzazione sull’iter che abbiamo promosso per i Piani energetici comunali (SEAP) ma abbiamo anche avviato una piattaforma di confronto che va oltre i confini locali e nazionali, nel senso che da questo momento abbiamo la possibilità di confrontarci con la Finlandia e gli Stati Uniti per uno scambio di esperienze su tutto ciò che riguarda il Patto di sindaci e quindi la produzione di energia da fonti rinnovabili. Ci sta sì a cuore il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto ma anche quanto connesso a tali obiettivi e mi riferisco alle straordinarie opportunità di sviluppo economico che si aprono per i nostri territori, in linea con la strategia dell’Ocse. Tra l’altro, potendo imparare molto da altri Paesi, possiamo anche importare dei progetti innovativi e mi riferisco, ad esempio, al teleriscaldamento finlandese.
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