PESCARA – “Sarà la banchina sud del Porto canale di Pescara a far da teatro domenica prossima, 6 agosto, a partire dalle ore 9.30, alla partenza della prima edizione della Regata per la Pace, promossa dal Circolo Nautico Porto Antico Pescara Asd con il patrocinio del Comune di Pescara. Un evento che vuole richiamare l’attenzione sul dramma che si sta vivendo in Ucraina attraverso un gesto concreto di solidarietà, ovvero una raccolta fondi di beneficenza da devolvere alla popolazione”. Lo ha dichiarato l’assessore all’Associazionismo sociale Nicoletta Di Nisio nel corso della conferenza stampa convocata per presentare l’iniziativa con il sindaco Carlo Masci.
“Tutti siamo consapevoli del dramma che si sta vivendo da ormai troppo tempo in Ucraina, una terra martoriata da una guerra che sta distruggendo luoghi, spazi simbolo, sta uccidendo persone, donne, uomini, bambini, famiglie, sta cancellando l’identità stessa di un paese, costringendo migliaia di persone a un esodo spaventoso – ha sottolineato l’assessore Di Nisio -. Un dramma che però non ci lascia indifferenti, e infatti si continuano a moltiplicare eventi, iniziative di solidarietà e di vicinanza a un popolo incolpevole, attività che hanno un duplice obiettivo: da un lato impedire che su quella guerra scenda il silenzio e la disattenzione del mondo; dall’altro essere vicino al popolo ucraino donando qualcosa, ciascuno secondo le proprie possibilità.
E l’ultima iniziativa in ordine di tempo è quella che il Circolo Nautico Porto Antico Pescara Asd, presieduta da Giuseppe Di Persio, ha promosso per domenica prossima, 6 agosto, ovvero la prima edizione della Regata per la Pace – Gara Remiera di fondo su Gozzo nazionale e lancia a 10 remi, che si svolgerà nello specchio acqueo antistante la sede del Circolo Nautico, un momento che saprà coniugare lo sport attraverso il fiume Pescara, che è l’impianto sportivo a cielo aperto più grande d’Abruzzo, e la beneficenza visto che tutto il ricavato della manifestazione verrà devoluto a sostegno per l’Ucraina.
Il programma prevede l’apertura della segreteria alle 8.30 per l’accreditamento e il controllo delle imbarcazioni; quindi un momento collettivo di preghiera per le vittime della guerra. Prima di dare avvio alla regata verrà issata la bandiera ucraina, quindi spazio alla gara remiera di fondo su gozzo nazionale e lancia a 10 remi, agonistica valida per le classifiche nazionali, riservata a ragazzi junior senior e master. La conclusione della manifestazione con le relative premiazioni è prevista per le ore 14”.
“Pescara ancora una volta si conferma la città dell’inclusione, la città della solidarietà – ha sottolineato il sindaco Masci – con il pieno coinvolgimento delle sue compagini associative che sono sempre pronte a mobilitarsi per sostenere, aiutare, abbracciare chi comunque sta vivendo un momento di profonda sofferenza, con migliaia di famiglie divise, separate, gli uomini al fronte, donne e bambini in fuga, un dramma, un orrore, senza fine. Da Pescara parte allora un messaggio forte, un appello alla pace lanciato attraverso il nostro mare”.