PESCARA – Si dicono più stranezze sulla felicità che sui limiti della vita in quarantena. Ma si può essere felici perfino durante una clausura coatta? Pensa a questo. Cosa succede se vuoi della frutta fresca e la cerchi in un negozio di computer? Non è una ricerca folle. Non sei uscito fuori di testa. Sono solo le istruzioni che hai ricevuto.
Ti hanno detto “vai lì e troverai quel che cerchi”. Ma una volta arrivato nel negozio di computer sei deluso perché non c’è quello che ti aspettavi. Una delusione facile da capire. Ed è molto frustrante, giusto? La stessa cosa succede con la felicità.
LA SOLUZIONE DIVENTA IL PROBLEMA
Questo vuol dire che i tentativi di sbarazzarti dei pensieri e delle sensazioni spiacevoli, finiscono per peggiorare la vita invece di migliorarla. A questo punto “La soluzione E’ il problema”. Come mai?
La ragione è che si raccontano un sacco di favole sulla felicità
Ecco 4 favole sulla Felicità che fanno più male che bene:
- Favola 1: la felicità è uno stato naturale per tutti gli esseri umani.
- Favola 2: se non sei felice, sei in difetto.
- Favola 3: per creare una vita migliore, devi sbarazzarti delle sensazioni negative.
- Favola 4: devi essere in grado di controllare ciò che pensi e senti
In questa nuova MasterClass superiamo queste 4 favole e andiamo dritti al nocciolo.
SUPERARE I DUE OSTACOLI PIU’ GRANDI..
Per essere felici è importante riconoscere due gruppi di emozioni.
1) Nel primo gruppo ci sono le 5 emozioni che ti fanno passare la voglia di fare e di andare avanti. Quando queste emozioni diventano dominanti la motivazione scende sotto ai tacchi e la vita si riempie di giochi stupidi, passatempi, distrazioni, etc.
2) Nel secondo gruppo invece ci sono 3 emozioni che aumentano il nervosismo, l’agitazione e spingono ad avviare mille attività che certamente riempiono la vita, ma raramente danno un vero appagamento.
Più è fluida la relazione sia con le emozioni demotivanti che con quelle che creano agitazione, più hai un senso di sicurezza, appagamento e connessione con gli altri.
LE 12 EMOZIONI DELLA FELICITA’
Le 12 emozioni della felicità non sono tutte piacevoli. Sono una più intensa dell’altra. Dunque non seguono un ordine logico, ma un crescendo che conduce in modo armonioso da “dentro” verso “fuori”.
SONO EMOZIONI CHE APRONO STANZE
Non sono come perle di una collana, ma offrono collegamenti sorprendenti.
Tra le altre cose in “Le 12 Emozioni della Felicità” potrai scoprire:
* La via più semplice per modificare il pH del sangue (acido / alcalino) in pochi minuti. Nessun cibo, esercizio fisico o farmaco agisce così rapidamente
* Spesso puoi determinare lo stato del tuo sistema nervoso dominante in pochi secondi in modo da scegliere una delle 3 soluzioni adatte alla tua situazione emotiva.
* La tecnica più veloce per stimolare lo stato del sistema nervoso parasimpatico in modo da favorire la digestione o il relax, il sonno, o ridurre lo stress e l’ansia.
* La tecnica che stimola la risposta del sistema nervoso simpatico per aumentare l’energia, prepararsi per l’esercizio o potenziare le difese naturali del corpo.
* Come coccolare il nervo vago e ridurre la frequenza cardiaca, abbassando la pressione sanguigna e tenendo a bada lo stress
* Come ridurre la paura di parlare in pubblico, migliorare la digestione, ridurre l’insonnia, ridurre lo stress, l’ansia e il “non so che fare”.
COME PARTECIPARE
Le 12 Emozioni della Felicità – Come sciogliere i 2 ostacoli più grandi. Lunedì 14 settembre alla Riserva Dannunziana Parco d’Avalos alle ore 18.00.
Solo 8 posti disponibili. #dalvivo #nelparco #nienteRepliche
SCRIVI alla segreteria che cura questo evento su Whatsapp e invia “12Emozioni” • 1 posto per me” –> 349 4978015 <– cosi blocchi il tuo posto e ricevi le altre info