Tornata negli Stati Uniti conseguì, con nota di merito, un dottorato di ricerca presso la “Yale University” dove gli fu offerto di insegnare. Ma Vivetta declinò l’importante offerta della “Yale University” e accettò di insegnare francese e inglese alla Strong Vincent High School di Eire. Lei attribuì a Suor M. Gabriel, sua insegnante e mentore, il merito di averla incoraggiata a candidarsi, nel 1960, per la posizione di insegnamento disponibile nel dipartimento francese di Mercyhurst. Questa scelta fu dettata anche dalla sua volontà di essere vicino ai suoi genitori. Ha insegnato lingue e materie umanistiche al “Mercyhurst College” per oltre quarant’anni e ha ricoperto incarichi nel “Departmental Chairmanships” e nel “Faculty Senate”.
É stata nominata “Women of the Year” (Donna dell’anno) dall’Associazione delle donne italo-americane. Vinse un importante riconoscimento per “The Other Side of Despair-the Existentialism of Sartre and Camus”. É stata sempre animata da spirito filantropico a sostegno delle cause di bambini, veterani e senzatetto. Nel 1975 ha pubblicato “Julien Green and the Gothic tradition”. Ha tenuto numerosi simposi per gli insegnanti di lingue dell’Eire Public School District e della intera Pennsylvania. Ha avuto tre fratelli e tre sorelle. Vivetta Giovanna Petronio, che non dimenticò mai le sue origini abruzzesi, morì il 29 luglio 2015. Nel 2018 gli fu assegnato, “alla memoria”, il riconoscimento “Awards for service to Mercyhurst”.
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”
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