Domani 6 ottobre l’inaugurazione della mostra. Antonella Allegrino: “É il nostro contributo alle feste patronali e il proseguimento di un percorso già avviato verso il recupero della memoria storica di Casoli”
CASOLI – Le cantine di Palazzo Tilli ospiteranno storia e tradizione di Casoli (Chieti). Verrà inaugurata domani 6 ottobre, alle ore 17, nel palazzo settecentesco, la mostra fotografica dedicata alle feste di Santa Reparata e San Gilberto, patroni del paese. L’esposizione sarà visitabile il 7, 8 e 9 ottobre (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, ingresso gratuito), giorni che, come da consuetudine, sono dedicati ai festeggiamenti dei patroni organizzati dalla parrocchia “Santa Maria Maggiore”. All’inaugurazione della mostra parteciperanno la proprietaria di Palazzo Tilli, Antonella Allegrino, il sindaco di Casoli, Massimo Tiberini, l’assessore alla cultura, Liberata Colanzi, il parrocco don Gennaro Marinucci, amministratori comunali e cittadini.
“Con l’organizzazione di questa iniziativa abbiamo voluto dare il nostro contributo alle feste patronali e proseguire in un percorso già avviato verso il recupero della memoria storica e delle tradizioni di Casoli – spiega Antonella Allegrino – Ringrazio per la collaborazione Giuseppe Di Padova, delegato regionale della Federazione Italiana associazioni fotografiche (Fiaf) Abruzzo, che ci ha aiutato a recuperare più di venti scatti realizzati tra il 1915 e gli anni ’60. Esporremo anche libri e stampe dei programmi della festa risalenti allo stesso periodo. Siamo certi che fotografie e documenti verranno apprezzati dai casolani, che sono molto devoti a Santa Reparata e San Gilberto, e dalle tante persone che tornano in paese in occasione dei festeggiamenti”.
Intanto fervono i preparativi per l’organizzazione del programma delle feste, caratterizzato da celebrazioni religiose e da numerose manifestazioni tra cui concerti, sfilate di moda e fuochi pirotecnici. Molta attesa è la tradizionale sfilata dei Donativi e delle Conocchie (8 ottobre) animata da carri accompagnati da casolani in costume tradizionale, che mimano i lavori agricoli, e da donne che recano sul capo splendenti conche di rame ricolme di dolci. Al termine della sfilata, alla quale assiste sempre un pubblico numeroso, i donativi vengono venduti per finanziare le spese necessarie a realizzare le feste. La ricorrenza delle feste patronali è preceduta dalla tradizionale fiera di Santa Reparata che si svolgerà il 6 ottobre.