CORROPOLI – Camillo Iacoboni nacque a Corropoli in provincia di Teramo, il 12 gennaio del 1897, da Tommaso e Giuseppina. A sedici anni, era il 1913, decise di tentare il “sogno americano”. Negli Stati Uniti, nel 1926, sposò Anna De Nicolis che gli diede quattro figli: Anthony Joseph, Thomas (1930), Josephine e Mary. Camillo trovò lavoro nel settore edile a Baltimora nel Maryland . Il giorno lavorava e la sera studiava l’inglese. Divenuto padrone della nuova lingua e del mestiere fu nominato, quasi subito, caposquadra. Nel 1923 aprì una propria attività e mise in luce una non comune capacità commerciale ed imprenditoriale. All’inizio, prima dell’acquisto di macchinari, lavorò sodo con “piccone e pala”.
Le sue mani era dure, per i calli, come pietre. Poi con i guadagni comperò i mezzi necessari, i più all’avanguardia, e fu il successo. Legato alle sue origini assunse altri immigrati italiani che spesso erano discriminati. La società, negli anni, crebbe sempre più superando anche momenti difficili. Nel 1956 nacque la “Camillo Iacoboni & Sons” leader nel settore delle costruzioni fognanti e non solo. La moglie, Anna, gli fu sempre accanto seguendo l’aspetto burocratico dell’azienda. Camillo Iacoboni morì nel 1976. Fino agli ultimi giorni lavorò nei suoi cantieri. Alla sua morte gli subentrarono, Anthony e Thomas, i figli. Ancora oggi i discendenti continuano, con successo, ad operare nel settore della posa di condotte e costruzioni in genere.
Nella foto Camillo Iacoboni
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”