E’ partita ieri la campagna nazionale “nastro rosa” con l’obiettivo di informare e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione
PESCARA – Da ieri sera la torre comunale di Pescara è tornata ad illuminarsi di rosa come simbolo dell’adesione dell’amministrazione comunale al mese dedicato alla prevenzione dei tumori femminili lanciata dalla Lilt. Grazie all’impegno degli uffici tecnici comunali , è proiettato verso l’alto il colore del ‘nastro rosa’ che rappresenterà un invito a tutte le donne a prevenire, a effettuare controlli periodici per consentire la cura di eventuali patologie.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ieri, ricordando l’adesione di Pescara alla campagna nazionale della Lilt nella lotta contro i tumori, ha detto:
la campagna nazionale ‘nastro rosa’ parte di nuovo oggi con l’obiettivo di sensibilizzare le donne a effettuare screening gratuiti per prevenire il tumore al seno. La risposta del territorio pescarese è sempre stata straordinaria in tal senso e già lo scorso anno la nostra amministrazione comunale ha garantito la propria collaborazione con la Lilt per tenere alta l’attenzione dei cittadini: per il secondo anno consecutivo ci hanno chiesto di individuare una struttura, un monumento, da illuminare di rosa, come già hanno fatto altri capoluoghi, e la nostra scelta è caduta su quello che consideriamo il luogo simbolo della città, la torre comunale che rappresenta la nostra ‘cartolina’ per eccellenza, una torre che a partire da questa sera resterà illuminata sino alla durata della campagna di prevenzione, che rappresenterà solo la prima di una serie di iniziative che intendiamo promuovere con la Lega.
L’obiettivo è quello di convincere le donne, specie le più giovani a fare prevenzione per una diagnosi precoce del tumore alla mammella che, se individuato per tempo, oggi consente una guarigione completa nel 98 per cento dei casi. Nei prossimi mesi come amministrazione comunale di Pescara, vogliamo entrare nelle scuole, tra le ultime classi degli Istituti superiori, per formare gli ‘operatori della prevenzione’.