Decide una rete di Minotti. Prosegue l’imbattibilità in campionato
LANCIANO (CH) – La Virtus Lanciano batte di misura 1-0 il Bari restando imbattuto dopo sette giornate e portandosi momentaneamente prima in graduatoria. I pugliesi in alcuni frangenti hanno prevalso ma la Virtus non si è scomposta affacciandosi nella metà campo biancorossa con delle ripartenze e rendendosi pericolosa specialmente con Thiam che conferma il suo buon momento. La gara viene decisa a una rete del neo entrato Minotti nel finale, nella ripresa i frentani prendono anche un legno.
Al 3’ un diagonale di Sciaudone va di poco a lato. Al 5’ affondo di Mammarella sulla sinistra che mette in mezzo per Thiam che di testa manda sul fondo. Al incursione centrale di Fedato, ribatte le difesa frentana, Defendi raccoglie e non centra lo specchio della porta. All’11’ una punizione di Galano battuta sulla destra va a lato.
Al 15’ Thiam si addentra in area ma perde l’equilibrio al momento della battuta e manda sul fondo. Al 24’ cross di Defendi dalla destra per la testa di Galano, para Sepe. Al 29’ manovra dei padroni di casa, Piccolo dal limite, defilato sulla destra, mandaa lato. Al 45’ Falcinelli riceve un cross dalla destra di De Col e manda a lato.
Nella ripresa al 10’ Amenta raccoglie un traversone dal versante destro e di testa centra il palo. 1’ dopo sugli sviluppi di un corner per la Virtus, contropiede del Bari, Defendi si fa bloccare la conclusione da Sepe. Al 20’ sugli sviluppi di una conclusione battuta sulla destra, Thiam di testa manda sul fondo. Al 28’ il Bari conquista palla al limite dell’area, il subentrato De Falco manda a lato. Al 41’ i rossoneri passano in vantaggio: punizione dal versante mancino, Di Cecco conclude di testa, Minotti, entrato pochi minuti prima, sulla traiettoria, da pochi passi, appoggia in rete.
LE INTERVISTE A CALDO:
Così il tecnico della Virtus Baroni a fine partita: “La classifica? Dobbiamo guardare dietro e lavorare questo è il mio unico credo. Abbiamo affrontato una delle squadre secondo me più forti perché il Bari ha dei giovani di altissimo livello, un calcio tecnico importantissimo, un gran palleggio, dei ragazzi che giocano spensierati, senza paura. Affrontare questa squadra non era facile, basta vedere quello che hanno fatto nelle ultime partite. Sapevamo che dovevamo soffrire perché venivamo dalla partita di martedì giocata su un campo sintetico e a ritmi pazzeschi. La mia squadra secondo me ha creato delle importanti occasioni sia nel primo che nel secondo tempo. L’unica cosa che non mi è piaciuta è stata l’eccessiva ricerca della profondità, questo ci ha portato ad allungarci e a coprire tanto spazio con i centrocampisti. Comunque sono contento per questi ragazzi, la vittoria penso che sia un giusto premio per un gruppo che sta lavorando in maniera straordinaria e questo rende facile il mio lavoro. Noi conosciamo il nostro percorso, poi la mia squadra è ambiziosa, non dobbiamo guardare (classifica e ambiente circostante), ma dobbiamo lavorare. Thiam? Ha tanto entusiasmo, ha forza, io queste cose le vedevo, non vedevo l’ora di mandarlo in campo, ora si è presentata l’occasione e l’ho fatto. Lui muscolarmente è molto forte e poteva supportare sotto il punto di vista fisico la prestazione di martedì, quindi mi sono sentito sereno nel mandarlo in campo. Sono contento per lui perché è un investimento della società”.
Questo il commento del tecnico dei Galletti Alberti: “Oggi abbiamo fatto secondo me una buona prestazione contro una squadra molto solida che sta attraversando un momento positivo, ma non era facile venire a Lanciano a giocare con questa personalità, lo abbiamo fatto bene a mio avviso nel secondo tempo. Il loro gol è venuto quando poteva venire dalla parte nostra. Abbiamo creato tante opportunità, siamo stati sfortunati a non riuscire a passare in vantaggio poi forse un episodio ci ha condannato in maniera troppo severa perché non meritavamo di uscire sconfitti da questa partita. Oggi la squadra si è comportata molto bene, siamo soddisfatti per la prestazione, ci dispiace per i tifosi che anche oggi ci hanno seguito. Se doveva venire una sconfitta è venuta nel miglior modo perché così ci fa crescere ancora di più. Da queste sconfitte possiamo ripartire, possiamo andare a testa alta, quindi devo dire grazie ai ragazzi. Questo è un gruppo che deve ancora crescere. La nostra forza è quella di avere tanti ragazzi che possono giocare, possiamo mantenere lo stesso sistema di gioco cambiando gli interpreti, anche a partita in corso. Peccato per il risultato, ma siamo sulla strada buona”.
L’attaccante rossonero Casarini: “Ci abbiamo provato, sapevamo che era difficile e che era una partita che potevamo sbloccare solo su calcio piazzato perché loro si difendono bene, è un’ottima squadra. Sapevamo che il gol poteva arrivare, ma non era una partita assolutamente facile da sbloccare. Sono tre punti pesantissimi per noi. Loro sono venuti qui per cercare di vincere, venivano da risultati importanti, è una buona squadra, gioca un buonissimo calcio e ci ha messi in difficoltà. Siamo riusciti a controbattere con le ripartenze e siamo stati fortunati a trovare il gol su calcio piazzato. Quando sono stato contattato per venire qui a Lanciano, sapevo che questo era un gruppo solido che veniva da risultati importanti con Brescia e Reggina”.
Il protagonista della giornata, Minotti: “Da quando sono entrato è successo di tutto, l’iportante era la vittoria e l’aver riportato a casa i tre punti. Sul gol era uno schema, ho seguito l’azione e l’ho buttata dentro. Il gol lo dedico a mia madre che era in tribuna e che ieri si è fatta 600 km per venirmi a vedere, lo dedico anche alla mia ragazza. Loro sicuramente hanno avuto un buon possesso palla, lo sapevamo, era tra le loro caratteristiche, ci siamo difesi bene, non mi pare abbiamo avuto molte occasioni. Il gol nel finale è sempre il più bello, poi negli ultimi minuti ci siamo difesi bene”.
TABELLINO:
Virtus Lanciano: Sepe, Mammarella, De Col, Troest, Amenta, Falcinelli, Paghera, Piccolo (24’ st Gatto), Di Cecco, Thiam (39’ st Minotti); Casarini (31’ st Buchel) A disposizione: Aridità, Aquilanti, Turchi, Plasmati, Nicolao, Germano Allenatore:Baroni
Bari: Guarna, Sabelli, Polenta, Sciaudone (16’ st De Falco), Galano, Pereira (5’ st Alonso), Fedato (24’ st Beltrame), Fossati, Ceppitelli, Defendi, Calderoni A disposizione: Pena, Chiosa, Romizi, Marotta, Lugo Martinez, Vosnakidis Allenatore: Alberti
Arbitro: Chiffi (sezione si Padova)
Assistenti: Valeriani (sezione di Ravenna) e De Troia (sezione di Termoli)
IV Uomo: Albertini (sezione di Ascoli Piceno)
Rete: 41’ st Minotti
Ammoniti: Piccolo, Thiam, Falcinelli e Minotti (VL) Sciaudone e Galano (B)
Espulsi: allontanato dalla panchina il direttore tecnico della Virtus Lanciano D’Aversa per proteste
Angoli: 5-1
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa.