Il laboratorio-seminario condotto da Bruno Leone si svolgerà il 22, 23 e 24 agosto all’interno del Festival Popanz
SULMONA – Il Festival POPANZ, che si svolgerà a Sulmona dal 22 al 25 agosto, è un appuntamento storico e fondamentale per il teatro ragazzi giunto alla sua quinta edizione. Quest’anno si arricchirà di una nuova è importante proposta: si svolgerà a Sulmona, presso l’Auditorium dell’Annunziata, nei giorni 22, 23 e 24 agosto dalle 15 alle 17, il laboratorio “Il segreto delle guarattelle” per attori, aspiranti attori e animatori, (max 20 partecipanti) che desiderano approfondire l’antica arte dei burattini Condotto da Bruno Leone
Laboratorio-Seminario sulle Guarattelle Condotto da Bruno Leone
Quello delle guarattelle è un teatro vero nel quale i burattinai, guarattellari o guarattieri, sono attori che, muovendo con le mani e prestando la loro voce ai protagonisti sulla scena, riescono ad esprimere qualunque tipo di sentimento, comico o drammatico, dando vita allo spettacolo
TEMI DEL LABORATORIO:
- Introduzione all’arte delle guarattelle, elementi e personaggi base del repertorio che rendono quest’arte universale, in grado di dialogare con qualsiasi cultura nel mondo e di essere allo stesso tempo antichissima, contemporanea ed offrire buone prospettive di sviluppo nel futuro, in poche parole fuori dal tempo.
- Analisi del repertorio base come linguaggio universale, grazie al quale è possibile prevedere negli spettacoli da realizzare infinite possibilità di sviluppo e di affrontare tematiche e argomenti differenti.
- Struttura drammaturgica, principi base sul movimento e le voci dei burattini.
- Improvvisazione sugli elementi acquisiti e creazione di nuovi elementi.
- Come avviene il processo che rende i burattini delle guarattelle esseri dotati di propria vita.
- Ruolo del burattinaio, della spalla e degli elementi base, teatrino, burattini, oggetti.
- Rapporto con il pubblico e suo ruolo nella determinazione dello spettacolo.
Gli incontri possono avere durata variabile da pochi minuti di un’amichevole chiacchierata a una intera vita di ricerca e collaborazione.
Nel 1978 Bruno Leone apprende l’arte delle guarattelle da Nunzio Zampella, ultimo maestro guarattellaro napoletano, ed evita in tal modo la scomparsa di una tradizione che risale a girovaghi e saltimbanchi medievali. L’arte delle guarattelle deve la sua vitalità alla capacità dei burattinai di coniugare memoria e attualità in un rapporto molto attento col pubblico. Bruno Leone, che ha ripreso canovacci e stili di quest’arte, ha contribuito con efficacia alla ripresa di un genere teatrale tanto importante per la storia della cultura napoletana ed europea. Pulcinella, sempre in scena alla destra del burattinaio, scandisce con la sua magica voce – ottenuta col segreto strumento della pivetta – l’alternarsi delle storie.
“Bruno Leone, burattinaio, è l’ultimo grande interprete dei canovacci classici di Pulcinella, che rielabora con vera poesia e con somma perizia tecnica, di cui però quasi non ci si accorge, quando fa spettacolo, tanto si è catturati e trascinati in uno stato di euforia, di leggerezza, di allegria dalla storia che ci viene narrata e mostrata… …Gli spettacoli di Bruno Leone sono uno dei godimenti più autentici che è possibile provare nel nostro Paese in campo di spettacolo. Vi si mescolano fantasia e saggezza, e una fusione quasi miracolosa di corporeo e di spirituale, di comicità volgare (del volgo, cioè, e non della piccola borghesia di tipo televisivo) e di ariosa libertà… E’ una grande fortuna poter godere di Pulcinella grazie a un poeta come Bruno Leone, maestro burattinaio nell’era dello Stato assistenziale.” Goffredo Fofi
Il progetto POPANZ è realizzato in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo e il comune di Sulmona.
Per iscriversi al laboratorio è sufficiente inviare una email a Compagnia Teatrale FANTACADABRA: teatroragazzi@fantacadabra.it; entro e non oltre il 20 luglio 2022. Il costo di partecipazione al laboratorio è di euro 50.