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L’abruzzese Nazareno Monticelli, amico di Gabriele D’annunzio, dagli Stati Uniti finanziò l’Impresa di Fiume

da Redazione

Fu imprenditore di successo e generoso filantropo. In occasione del tragico “Terremoto di Avezzano” inviò munifiche elargizioni di denari e viveri alle popolazioni colpite dal sisma. Il suo “Ferro-China Monticelli fu per anni tra i liquori più bevuti degli Stati Uniti
Nazareno Monticelli
PESCARA – STORIA DELLA EMIGRAZIONE ABRUZZESE …

Nazareno Monticelli negli atti reperiti negli Stati Uniti risulta nato a Pianella (PE) il 7 aprile del 1871. In realtà fu iscritto nel registro delle nascite del comune di Penne.

Infatti la mattina dell’8 aprile del 1871 nel Comune di Penne si presentò, con in braccio un piccolo bambino, la levatrice dei “proietti” (soprattutto nel meridione questo termine sta per “trovatello”) Concetta Mariani.

Questa dichiarò che alle ore cinque, di quello stesso giorno, il bambino era stato abbandonato, avvolto in un panno “recante un biglietto avvolto nel petto … su cui era scritto Nazareno”, nella “ruota” di quel comune. Il bambino risultò “dell’apparente età di un giorno”.

Successivamente Nazareno fu adottato da Vincenzo e Maria Michela D’intino di Pianella. Diverrà per sempre Nazareno Monticelli. Il 21 ottobre del 1897 sposò Giulia Di Luzio, di Ruggiero e Irene di Crescenzo, di Pianella. Al momento del matrimonio Nazareno dichiarò di essere “orefice”. Servì per cinque anni l’Arma dei Carabinieri. Poi la decisione di emigrare. Arrivo ad “Ellis Island” nel 1901 e nel 1907 divenne cittadino degli Stati Uniti.

Inizialmente trovò lavoro a Paterson nel New Jersey. Poi stabilì la sua residenza a Philadelphia in Pennsylvania. Uomo dalle mille risorse, instancabile e con una grande propensione negli affari decise di dedicarsi alla importazione e alla produzione di una innumerevole quantità di prodotti (liquori, medicinali, profumi, saponi, ciprie ecc..). In poco tempo seppe costruire un impero economico e commerciale.

Un giornalista scrivendo di lui così lo descrisse: ” Nazareno Monticelli è l’importatore e il negoziante all’ingrosso tra primi nel commercio degli interi Stati Uniti”. Fondò la “Cav. Nazareno Monticelli” e in poco tempo aprì negozi e fabbriche per produrre i suoi richiestissimi prodotti. Il suo prodotto di maggior successo fu, senza alcun dubbio, il suo “Ferro-China Monticelli”. Esportò i suoi prodotti anche in Canada e Messico.

Divenne ogni giorno più influente nella comunità occupando ruoli sempre più strategici. Mantenne sempre stetti rapporti con il suo Abruzzo. Nel 1915, in occasione del tremendo terremoto di Avezzano, promosse una straordinaria campagna di raccolta fondi. Altrettanta generosa attenzione l’ebbe per il “Terremoto del Mugello” del 1919.

Conobbe Gabriele D’Annunzio e ne divenne estimatore ed amico e per questo sostenne in maniera assai generosa l’Impresa di Fiume. Insomma tanto abile negli affari quanto prezioso “filantropo”. Gli fu sempre accanto, devota ed attiva, sua moglie Giulia.

(a cura di Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”)

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