Il bimbo di 8 mesi è affetto da patologia rarissima. Il padre aiutò gli abruzzesi dopo il sisma dell’Aquila. Servono 40mila euro per un viaggio ‘salvavita’ negli Usa. La Croce Rossa lancia una raccolta fondi per Natale
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – L’Abruzzo, in vista del Natale, si mobilita per aiutare Alessandro, bambino romano di otto mesi affetto da una rarissima patologia neurodegenerativa.
Il Comitato locale di Roseto della Croce Rossa Italiana ha appositamente lanciato una raccolta fondi, con l’obiettivo di raggiungere la somma che consentirebbe al piccolo e ai suoi familiari di affrontare un viaggio ‘salvavita’ negli Usa, per tentare le cure necessarie. Il padre del bimbo è entrato in contatto con la Cri dopo il devastante terremoto dell’Aquila, nel 2009, quando partì da Roma per aiutare l’Abruzzo e gli abruzzesi colpiti dalla tragedia.
Il bambino è affetto dalla cosiddetta ‘malattia di Krabbe’, rarissima patologia neurodegenerativa che colpisce, secondo le stime, una persona su centomila, motivo per cui la scienza e la ricerca non hanno ancora trovato una cura adeguata per migliorare le condizioni di vita dei piccoli malati, destinati alla morte in tempi molto brevi. I bambini affetti da tale patologia mostrano, tra l’altro, irritabilità, ipersensibilità ai suoni, febbri ricorrenti, perdita di peso, arresto dello sviluppo, rigidità. Nella fase terminale diventano ciechi e sordi, sono incapaci di movimenti volontari e, in genere, muoiono entro i primi tre anni di vita.
Ad oggi sembra che le uniche chance siano il trapianto di cellule staminali, la cui sperimentazione in Italia è stata interrotta, il trapianto di midollo e la terapia genica sperimentale. Procedure a cui il piccolo potrebbe essere sottoposto negli Stati Uniti, ma per affrontare il viaggio e sostenere le spese relative alle cure i familiari dovrebbero raggiungere una somma iniziale di 40mila euro.
“Abbiamo conosciuto il papà di Alessandro in occasione del terremoto dell’Aquila: nel 2009 – raccontano al Comitato locale di Roseto della Cri – partì da Roma, come civile, per aiutare la nostra terra e il nostro popolo, e dopo giorni di permanenza all’Aquila decise di dare una mano ai volontari dell’unità territoriale di Silvi, per una ventina di giorni. Così come lui ha aiutato l’Abruzzo in quella triste occasione, ora spetta a noi fare tutto il possibile per dare una speranza a lui, a sua moglie e al piccolo Alessandro”.
Le donazioni possono essere effettuate tramite bonifico bancario (IBAN del Comitato Locale di Roseto della Croce Rossa Italiana: IT73P 07086 77020 000000009894) oppure presso le sedi territoriali di Silvi, Roseto, Atri e Valfino della Cri, con causale “Aiutiamo il piccolo Alessandro”.
info: 389 343 0328