ANVERSA (BELGIO) – Meno di 24 ore dalla sfida che vale un titolo Europeo. L’Italia del calcio a 5 dopo il successo per 4-3 contro il Portogallo in semifinale affronterà domani sera la Russia che a sua volta ha superato con lo stesso punteggio la Spagna, campione in carica al termine dei tempi supplementari. Dopo sette anni gli azzurri tornano a giocarsi il titolo continentale. Anche l’AcquaeSapone Emmegross si stringe attorno al gruppo di Menichelli che avranno in rosa due suoi giocatori: Stefano Mammarella e Murilo Ferreira.
Inoltre la società, così come nella sfida delicatissima contro l’Azerbaijan, avrà un rappresentante presente allo Sportpaleis di Anversa per stare vicina alla Nazionale italiana. Si tratta del suo team manager Nicola Troilo il delegato del club per l’importante appuntamento che domani mattina prenderà il volo per il Belgio:
“Vogliamo esserci, per far sentire la nostra vicinanza all’Italia di Menichelli, in particolare ai nostri due ragazzi, Stefano Mammarella e Murilo Ferreira, orgoglio della nostra società, ma anche dell’intero patrimonio italiano del futsal”.
Il coach Massimiliano Bellarte, dalla sua pagina ufficiale Facebook, approfitta per lanciare un appello a tutto il movimento, affinché si stringa agli Azzurri in vista della finalissima contro la Russia.
“Alla vigilia di una finale, ci tenevo a scrivere. La Carta Olimpica recita che “La pratica dello sport è un diritto dell’uomo. Ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport senza discriminazioni di alcun genere e nello spirito olimpico, che esige mutua comprensione, spirito di amicizia, solidarietà e fair-play”. Aggiungiamoci che l’art. 1 della legge n. 91/92 stabilisce che è “cittadino italiano per nascita il figlio di padre o madre cittadini, quindi Iure Sanguinis e senza limiti di generazione. Il ct di una Nazionale dovrebbe chiamare a difendere i colori della squadra quelli che reputa i migliori giocatori. Piuttosto che fare inutili polemiche al riguardo, dovremmo invece sperare di poter sfruttare l’eventuale vittoria di un Europeo, a livello di promozione e risorse, per destinarle ad alcuni punti fondamentali: promozione della disciplina, formazione dirigenziale, formazione dei tecnici, formazione dei calciatori, che non può esistere senza le precedenti tre”.
Quindi prosegue facendo i nomi di illustri atleti di altri sport, dal calcio al basket e così via:
“Cito pochi esempi per sport, a memoria, ma ce ne sarebbero tantissimi: nel calcio Camoranesi, Sivori, Motta, Altafini, Osvaldo e Amauri. Nel basket Diener, Radulovic, Fucka. Nel rugby Castrogiovanni, Dominguez, Neethling. Nel volley Zaytsev, Travica e Lasko. Alle Olimpiadi di Sochi ci sono gli azzurri Hotárek, Guingnard e Lobello. E nell’atletica la May e Howe. É una dinamica sociale. Noi sportivi del futsal dovremmo solo preoccuparci di creare i Bargnani, Belinelli, Datome e Gallinari. Ma, prima di poterlo fare, dovremmo fare le altre cose nei precedenti tre punti di cui ho parlato in precedenza. Detto questo… forza Italia!”.
FLASH SULLA SQUADRA – La dirigenza e lo staff tecnico sarà Pesaro. Alle 15, domani, la squadra di Bellarte senza i suoi tre Nazionali (è ancora in Belgio anche il portoghese Leitão), giocherà un’amichevole contro il Pesarofano, società di serie A2. Una galoppata di riavvicinamento al campionato, che riprenderà domenica prossima, 16 febbraio, dalla trasferta di Rieti in diretta su Raisport.
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