PESCARA – L’Amatori Pescara vince la semifinale del torneo di Senigallia e disputerà la finalissima contro la vincente del match tra i padroni di casa marchigiani ed il Basket Teramo.
Il successo arriva al termine di una partita che ha visto i ragazzi del presidente Carlo Di Fabio praticamente sempre in vantaggio ma protagonisti di qualche montagna russa di troppo, che li ha visti tornare in svantaggio a cinque minuti dalla fine dopo una gara a tratti dominata.
Buona prova dei ragazzi di Coach Rajola, che si sono trovati spesso in vantaggio di oltre dieci punti.
Lo staff tecnico vorrà e dovrà continuare a lavorare per ridurre i blackout, piccoli o grandi che siano, che non devono comunque cancellare le tantissime cose positive messe in campo da Drigo e compagni.
Nella finalissima di domenica, a prescindere dall’avversario, si potranno trovare ottimi spunti per continuare a crescere in vista del primo ottobre, data di inizio del campionato di Serie B 2017/18.
Buon avvio dell’Amatori, che approccia bene al match (4-0). Sipala spende subito due falli su Capitanelli e deve esser sostituito dal veterano Foiera, che si fa subito sentire, mettendo cinque punti di fila e siglando così il primo vantaggio riminese (6-9). Sarà l’unico vantaggio romagnolo fino al trentacinquesimo minuto. Pescara si riporta subito avanti: sale in cattedra Caverni, che torna a Senigallia nel suo palazzetto e con 5 punti ispira il nuovo vantaggio dei suoi (13-9). L’Amatori perde qualche pallone di troppo ma difende con energia e trova comunque la strada del canestro con ottima regolarità. Qualche errore al tiro, però, permette agli ospiti di ridurre il gap sino al 19-16.
Le trame offensive pescaresi sono buone anche nel secondo quarto: la palla gira bene e le incursioni in area hanno spesso esito positivo.Qualche errore in più in difesa, su cui Coach Rajola vuole immediatamente discutere con i suoi. L’Amatori esce bene dal time-out, sbarra la strada agli ospiti e allunga rapidamente sino al +12 (34-22) con un ottimo approccio del giovanissimo D’Eustachio. Si va all’intervallo lungo sul 38-27.
Pronti, via e nel terzo quarto Rimini riapre la partita: parziale di 9 a 1 in poco più di due minuti di gioco e la gara sembra poter prendere una piega diversa (39-35). Bello il duello sotto le plance tra Capitanelli e Foiera. Pescara paga qualche scelta poco lucida in attacco e un pochino di nervosismo per qualche mancato fischio arbitrale. Cinque punti di fila di Capitanelli rimettono l’Amatori sulla strada giusta ed il rientro in campo di Caverni è la medicina per migliorare gli attacchi degli abruzzesi. Ottimo impatto anche da parte di Matteo Bini, che riporta in doppia cifra il vantaggio dell’Amatori (51-41). Bedetti e Grosso portano la solita grande pressione sui portatori avversari e Rimini praticamente non segna più dopo il grande sprint iniziale. (56-44).
Il copione del terzo quarto, però, sembra ripetersi nell’ultimo tempino: Rimini entra meglio sul parquet e l’Amatori sbaglia qualche decisione quando ha la palla in mano. Rimini torna a -6 e poi a -4, mentre coach Rajola rimette in campo il quintetto titolare. Rimini passa addirittura in vantaggio, fino alla parità sul 60-60. Capitanelli e Drigo fanno la voce grossa nel pitturato (66-63, 69-65). Rimini è poco lucida nel finale, perdendo qualche palla di troppo e concedendo qualche fallo; cerca di aggrapparsi a Foiera ma non basta. Pescara si prende la vittoria: il successo in precampionato ha sempre un valore relativo ma per Leonzio e compagni è importante aver portato a casa il successo dopo una gara di questo tipo, comunque giocata da entrambi i sodalizi con aggressività e voglia.
Molto critico Coach Stefano Rajola, che pretende qualcosina in più dai suoi: “sono contento del risultato, perchè vincere fa sempre bene, anche in precampionato. Allo stesso tempo non mi sono piaciute tante cose: non possiamo giocare ad intermittenza, non possiamo far rientrare in partita la squadra avversaria così tante volte, non possiamo subire così tanto la loro fisicità. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare tanto, correggendo anche alcuni atteggiamenti che non mi sono piaciuti”.
Amatori Pescara- Basket Rimini Crabs 72-65 (19-16; 38-27; 56-44)
Amatori Pescara: Di Giorgio ne, D’Eustachio 2, Grosso 4, Drigo 12, Bini 9, Bedetti 4, Caverni 10, Capitanelli 15, Leonzio 15, Del Sole.
Allenatore: Stefano Rajola