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L’amministrazione Marinucci attiva il corso “Professione Digitale 3.0”

da Redazione

chiacchiaretta marinucci
Iniziativa formativa innovativa per ridurre il divario digitale ed accrescere le abilità digitali individuali. Chiacchiaretta: “Un’occasione per avere maggiori opportunità nel ‘nuovo’ mercato del lavoro”

SAN GIOVANNI TEATINO (CH) – “Professione Digitale 3.0”. E’ il titolo del corso che sta per essere attivato dall’Amministrazione comunale di San Giovanni Teatino. La Giunta comunale, infatti, nella seduta dello scorso 20 febbraio 2018, ha accolto la proposta dell’assessore alle politiche del lavoro Ezio Chiacchiaretta.

Il corso sarà composto da moduli separati e non necessariamente propedeutici di: Brand Image, Come comunicarsi al meglio, Reputazione e comunicazione, Conoscere i social media.

“Dopo il grande successo del corso di inglese – commenta il Sindaco Luciano Marinucci – abbiamo ritenuto opportuno, come Amministrazione, proseguire sulla strada della formazione. Una formazione orientata al mondo del lavoro, affinché a questo corso possano avvicinarsi sia i giovani alla ricerca del primo impiego ma anche coloro che, già professionisti, vogliano approfondire tematiche legate al mondo del lavoro contemporaneo: il nostro intento è infatti quello di fornire strumenti al maggior numero possibile di cittadini, in questo caso anche in modo del tutto gratuito”.

Già dal 2012 la Giunta comunale ha istituito un servizio di intermediazione lavoro e lo sportello comunale Informagiovani. “Il nostro impegno prioritario – spiega Chiacchiaretta – è di dare sempre nuovi e più efficaci servizi di intermediazione lavoro, attraverso progettazione ed erogazione di attività formative finalizzate all’inserimento lavorativo e corrispondenti alle figure professionali maggiormente richieste dal mercato del lavoro”.

Il Comune di San Giovanni Teatino è stato lead-partner del progetto europeo ECMYNN, che ha studiato il fenomeno dei NEET (persone non impegnate nello studio, né nel lavoro né nella formazione). Nell’ambito del progetto sono state elaborate soluzioni efficaci e rispondenti alla rivoluzione digitale che ha prodotto tante nuove figure professionali e che stanno sostituendo, sempre più velocemente, quelle tradizionali. Occorrono, però, competenze più verticali e specializzate e che hanno determinato il digital devide (divario digitale) tra generazioni e nel mercato del lavoro.

“L’intenzione dell’amministrazione Marinucci – conclude Chiacchiaretta – è di mettere in campo iniziative innovative, come il corso “Professione Digitale 3.0″ che permettano di attivare digital soft skills, ovvero opportunità di apprendimento di base delle nuove professioni digitali ed avere maggiori opportunità nel ‘nuovo’ mercato del lavoro”.

Il corso è organizzato ricorrendo a professionalità interne al Comune ed utilizzando locali e attrezzature dell’ente.

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