Il sindaco Filippo Paolini ha affidato la cura del programma al maestro Renato Gattone, contrabbassista jazz che, nel suo curriculum, vanta tournée nei templi americani del jazz e collaborazioni prestigiose, da Irio De Paula a Flavio Boltro, da Renzo Arbore a Enrico Montesano e Katia Ricciarelli.
Venerdì 17, alle 18.30, aprirà il festival la “Extra Dixie Jazz Band” di Gianluca Galvani. La formazione di 5 musicisti (cornetta, bassotuba, sax, banjo e batteria) eseguirà lungo Corso Trento e Trieste una street parade nello stile delle marching band americane degli Anni Dieci e Venti del secolo scorso, tipiche di New Orleans. In scaletta i brani che hanno segnato la nascita del jazz, tra questi Indiana (primo brano della storia ad essere registrato su disco), Tiger reggae e Oh when the saints go marchin’ in.
Sabato 18 settembre, alle 21.00, il pianista Adriano Urso proporrà un concerto in stile stride piano dedicato ai classici di Scott Joplin, George Gershwin e Teddy Wilson.
La sera di domenica 19.00 settembre chiuderanno la prima edizione del Festival di jazz tradizionale i 18 elementi della Big Band Frentana, diretti dal maestro Beppe Casciato. I concerti si terranno in Piazza Plebiscito, sul palco allestito ai piedi della Torre civica. In caso di maltempo, all’interno del teatro Fenaroli.
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