Presentazione del romanzo “Eppure, restare” di Irma Alleva con esposizione del reportage fotografico di Londra di Luca Gamberale presso lo studio fotografico Art Foto Gamberale
LANCIANO (CH) – Martedì 12 settembre si presenta il romanzo “Eppure, restare” di Irma Alleva con l’evento artistico-letterario “DESIDERI A LONDRA” dalle ore 18.00 all’interno dello studio fotografico Art Foto Gamberale in via Ferro di Cavallo, 21 a Lanciano.
Come una sorta di vernissage, l’incontro si propone di essere un’esperienza culturale assai poco convenzionale per chi partecipa, perché invita a scoprire in modo trasversale le parole della scrittrice frentana Irma Alleva al suo esordio letterario, insieme al reportage fotografico dalla metropoli di Londra, realizzato dal fotografo Luca Gamberale e per l’occasione esposto al pubblico per la prima volta.
C’è un sottile collegamento tra l’arte fotografica e la storia della protagonista del romanzo, Desideria, immersa nelle sue vicende sentimentali di puro amore, messo però a dura prova da una grigia condizione esistenziale, cioè dall’ombra di una malattia che minaccia di cancellare i colori vivaci della vita.
Attraverso la lettura di alcuni passi del libro, affiora chiaramente questo filo rosso che intreccia le passioni artistiche del personaggio di Desideria – pittrice e guida turistica nella città di Firenze – con l’arte della fotografia e proprio con la città di Londra.
Foto d’artista e parole d’autore si affiancano all’antivigilia delle Feste di Settembre lancianesi, con un piacevole rinfresco a cura della pasticceria “Il Piacere” di Giulia Scutti e gustando ottimi vini della Cantina Frentana.
L’evento è organizzato in collaborazione con Pixie Promotion.
SUL ROMANZO:
Amore, fede e resilienza sono le tre principali parole chiave per aprire lo scrigno in cui sono custodite le storie di vita e le emozioni genuine intrecciate e raccontate nel romanzo di sentimenti “Eppure, restare”.
Per Desideria, protagonista e principale voce narrante, l’incontro fortuito con Cristiano significa spaesamento fulmineo con la conseguente perdita di ogni rassicurante stabilità.
La stessa sconvolgente casualità che aveva progettato la loro conoscenza imprevista continua a sorprenderli e a volerli vicini, stretti intorno ad una patologia molto temuta e chiaramente indesiderata, il linfoma, che rischia di minare i rapporti umani e sentimentali tra i due.
Questo difficile ostacolo diventa però la controprova di quanto i due protagonisti, in fondo, ignorano l’uno dell’altra, e degli effetti anche positivi che un “ospite” maligno può recare nelle singole personalità, oltre che nel sentimento d’amore, motore indiscusso della loro unione.