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Lanciano, “La Via della Memoria… per alimentare la Pace”

da Redazione

Fiaccolata 2013Domani la IX Fiaccolata in ricordo dei tragici eventi del 5 e 6 ottobre 1943

LANCIANO (CH) – Si svolgerà domani, sabato 05 ottobre, a Lanciano, alle ore 19, la Fiaccolata “La Via della Memoria… per alimentare la Pace”, in ricordo dei tragici eventi del 5 e 6 ottobre 1943.L’iniziativa, organizzata, come di consueto, dall’Associazione Culturale Frentana con il patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Chieti, del Comune di Lanciano e della Pro-Loco di Lanciano, si inserisce nel programma ufficiale delle manifestazioni cittadine con lo scopo di celebrare il 70° anniversario della rivolta lancianese, evento per il quale la Città è stata insignita della medaglia d’oro al Valor Militare.
Il corteo s’incamminerà, dopo la distribuzione delle fiaccole, da Piazza Plebiscito, snodandosi lungo Via dei Frentani, con sosta in largo Monsignor D’Anniballe, davanti alla casa dove visse Trentino La Barba, sulla cui facciata verrà scoperta una lapide in onore dell’eroe lancianese; la fiaccolata si dirigerà, poi, in Largo Santa Chiara, dove, intorno al monumento dei martiri, avrà luogo una breve cerimonia commemorativa arricchita, quest’anno, dalla presenza del coro lancianese “Polhymnos Ensemble”, diretto dal M° Nicolò La Farciola, che a conclusione eseguirà l’Inno Nazionale.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Giunta alla IX edizione, l’iniziativa rappresenta ormai un appuntamento immancabile e suggestivo,intenso, pur nella sua disarmante semplicità, che, toccando i luoghi simbolo del 5 e 6 ottobre 1943,ripercorre le vicende e ricorda i personaggi della storia di settanta anni fa, disegnando un’idealemappa della memoria, privata e collettiva, dell’intera cittadinanza. “La memoria storica non solo vapreservata e difesa” sottolinea Errico D’Amico, Presidente dell’Associazione Culturale Frentana “ma anche rivissuta nel presente come esempio e monito a costruire e portare avanti una cultura di dialogo e di pace”. “In futuro” conclude D’Amico “Lanciano potrebbe ospitare un allestimento stabile e multimediale che contenga tutto il materiale documentario sui tragici eventi del 5 e 6 ottobre ’43 e che possa essere uno strumento di formazione per educare le nuove generazioni al rispetto, all’integrazione, alla pace”.
Molte le Associazioni e gli Enti che collaborano alla realizzazione dell’evento, proprio a dimostrazione dell’idea di cooperazione, di socializzazione e di pace: l’A.N.P.I. Lanciano, l’Associazione I Colori dell’Iride, le ACLI Frentane, l’ Assisi Pax International, l’Associazione Amici di Lancianovecchia, la Croce Gialla, l’Associazione Ai Cappuccini, l’A.N.M.I.G. Lanciano, l’Associazione Culturale “Davide Orecchioni”, l’ Associazione Culturale Gruppo Tradizioni Popolari, l’Associazione Amici della Sacca, l’A.DO.S., l’A.I.D.O., i Volontari della Protezione
Civile VV.FF. in congedo, la Croce Arcobaleno, la Croce Azzurra, la Confraternita San Vincenzo de Paoli, l’ A.S.D. Il Quercione, l’Associazione Thém Romano, la Libertas Vini Citra, l’Associazione Contrada Viva S. Liberata – S. Iorio, l’Associazione L’Altra Italia, l’A.C.L. (Associazione
Campeggiatori Lanciano), l’Associazione Lanciano Europa, la Socialfrentaniasangro Onlus, l’A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia), l’Associazione Culturale S. Egidio.