LANCIANO (CH) – Eccomi a raccontarvi la gara valevole per 25 esima giornata del campionato di prima divisione girone B, al Biondi di Lanciano abbiamo assistito al match tra la squadra di casa e il Südtirol. Prima dell’inizio della gara la tifoseria locale ha voluto premiare con una targa ricordo il presidentissimo Franco Maio per il suo compleanno che ricadeva proprio oggi, alla fine comunque il regalo più bello sono stati certamente i tre punti conquistati dai suoi “ragazzi”.
Ricordo che la gara di andata si giocò il 16 ottobre 2011, ed allo stadio “Druso” di Bolzano, il match terminò con la vittoria dell’FC Südtirol per 1 a 0 grazie ad un gol messo a segno al 37’ da Nicola Ferrari (nella stessa gara Manuel Turchi sbagliò un calcio di rigore), giocatore che a fine gennaio si è trasferito al Foligno (Prima Divisione, girone A).
Il pubblico accorso nell’ex 5 Pini non ha assistito ad una gara brillante, in ogni caso possiamo dire che il match è stato maschio e combattuto con i 22 in campo che non si sono di certo risparmiati. Dividerei i 90 minuti di oggi in due parti, con i primi 30 minuti di gioco piuttosto noiosi, caratterizzato da un buon pressing degli ospiti e con la supremazia degli stessi a centrocampo.
In questa “lunga” fase di studio possiamo senza dubbio dire che le due difese hanno avuto la meglio sui reparti avanzati. Nell’ultima parte del primo tempo e per gran parte della ripresa invece le due compagini hanno avuto invece diverse occasioni da rete, con alla fine la squadra di casa che è riuscita a conquistare 3 punti che le hanno permesso di scavalcare in classifica proprio la squadra di mister Stroppa. La squadra di casa non ha rubato nulla, ma possiamo senza ombra di dubbio dire che i rosso-neri oggi sono stati più fortunati di altre occasioni e che i bianco-rossi hanno lasciato una ottima impressione.
Gli ospiti si sono presentati al Biondi con la migliore difesa del campionato con 21 gol subiti in 24 partite (a pari merito con la Cremonese), con un bottino di 35 punti in classifica e quindi un vantaggio di due sulla squadra di casa. In trasferta avevano conquistato 14 punti per effetto di uno score di 3 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Rispetto alla convincente vittoria contro il Barletta, le novità nella formazione iniziale sono state quelle dell’impiego a centrocampo dal primo minuto di Francesco Uliano in coppia con Alessandro Furlan e dall’inserimento di uno fra Andrea Santocito (con Schenetti poi subentrato ad inizio ripresa) nel terzetto che ha supportato la punta centrale, Niccolò Giannetti.
In casa bianco-rossa vi erano alcune defezioni importanti, mister Stroppa ha infatti dovuto rinunciare allo squalificato Calliari, ed è stato costretto a lasciare a casa lo sfortunatissimo Luca Franchini, il quale si è operato per la seconda volta al ginocchio, Matteo Chinellato, non ancora guarito dal recente attacco di pubalgia mentre Massimiliano Tagliani che era stato convocato si è accomodato in tribuna, giacché era ancora convalescente dalla recente lussazione alla spalla.
La squadra del ds. Luca Piazzi è scesa in campo con il ormai collaudato 4 – 2 – 3 – 1 con il giovane Iacobucci tra i pali, difesa a quattro formata da destra verso sinistra da Iacoponi, Kiem, Cascione e Legittimo; i due mediani sono stati Uliano e Furlan, come estremo avanzato il promettente Niccolò Giannetti, supportato dalla “stella” Fischnaller, da Campo e Santocito (con Schenetti nella ripresa). La squadra di casa non veniva invece da un periodo brillante in termini di risultati, ricordo non vinceva da 5 partite dove aveva raccolto appena 3 punti con l’ultima vittoria che risaliva all’8 gennaio 2012 quando ricorderete l’ 1- 0 contro il Bassano.
Anche mister Gautieri ha avuto le sue importanti defezioni infatti oltre agli squalificati Vastola, Aquilanti e Capece non ha potuto impiegare perché infortunati capitan D’Aversa, Tarquini e Titone. Il bravo mister di casa ha in ogni caso proposto il solito 4-3-3 con la difesa a 4, davanti la porta difesa da Aridità, composta da destra verso sinistra da Novinic, Massoni, Amenta e Mammarella; i tre di centrocampo sono stati Paghera al centro, Turchi a destra e Volpe a sinistra. In avanti Pavoletti al centro, con Sarno (Donnarumma ha preso il suo posto dopo pochi minuti dell’inizio della ripresa) a sinistra e Chiricò a destra.
A conclusione del match possiamo decretare che la squadra allestita dal presidente Baumgartner si può considerare secondo il sottoscritto una discreta squadra (formata da un mix di giovani e di giocatori esperti), ed una volta raggiunta la quota salvezza potrà tentare di togliersi qualche soddisfazione in più; continuando a valorizzare i giovani che ha in organico. La squadra di casa anche non brillando invece ha conquistato 3 punti preziosi che le consentono di avvicinarsi ulteriormente alla quota salvezza, la vittoria oggi è stata particolarmente voluta ed ottenuta contro una squadra che sarà per tutti ostica incontrare.
A fine gara applausi per la squadra di casa ed appuntamento per tutti Mercoledì 7 Marzo ore 14:30 contro il Piacenza (per il recupero della quinta giornata di campionato) con una posizione di classifica che, incrociando le dita, potrebbe diventare bella. I migliori della gara in casa Frentana: Paghera, Chiricò e Donnarumma, mentre per la squadra dell’Alto Adige: Campo, Kiem, Schenetti e Fischnaller.
PAGELLE:
VIRTUS LANCIANO:
Aridità 6 il numero uno Frentano è stato bravo sulle conclusioni di Fischnaller e Giannetti, attento anche su alcune uscite;
Novinic 6 gioca come terzino destro, è al debutto in questo ruolo, ha un difficile cliente come Fischnaller che non riesce sempre a limitare, gioca una gara molto attenta anche se non avanza mai;
Mammarella 6 + non era al meglio fisicamente in ogni caso i suoi cross sono sempre velenosi, soffre a volte le incursioni di Santocito nella prima frazione;
Paghera 6,5 gioca come mediano basso e come è negli schemi della squadra di casa quasi tutte le azioni partono dai suoi piedi, bravo sia in fase di impostazione che di interdizione, ha qualità e tecnica, in difficoltà quando è stato pressato;
Massoni 6 + abile nel gioco aereo, lotta come un leone;
Amenta 6,5 disputa una buona gara, concreto e “tosto”;
Chiricò 7 mezzo voto in più per il gran gol realizzato, affronta un bel duello con Legittimo, sempre velenosi i suoi dribling;
dal 80’ Verna senza voto;
Turchi 6 – gioca in mediana sulla destra, si batte con ardore ma a volte è poco preciso e soffre la supremazia numerica in questo reparto degli ospiti;
dal 90’ Margarita senza voto;
Pavoletti 6 – li davanti cerca di fare reparto da solo, viene ben limitato da Kiem;
Volpe 6,5 segna il gol che sblocca il match, prezioso il suo lavoro nel reparto nevralgico del campo, soffre però a volte le iniziative dei bianco-rossi in linea mediana e commette alcuni errori di precisione, il suo lavoro è spesso però senza palla ed in pochi notano questi suoi meriti;
Sarno + gioca sulla sinistra dove crea diversi problemi alla difesa ospite, suo lo splendido assist per la rete di Volpe, qualche indecisione, ma anche diversi buoni palloni giocati;
dal 51’ Donnarumma 6 + buona pro va sulla sinistra, abile nel saltare l’uomo e veloce nelle ripartenze, si vede che non ancora è in condizione, ma sarà molto utile a Gautieri in queste ultime gare.
FC SUDTIROL:
Iacobucci 6 giovane e promettente portiere del 1991, nazionale di categoria under 20, è attento sulle conclusioni di Chiricò e Volpe;
Iacoponi 6 + il terzino dell’87 scuola Empoli (dove ha disputato alcune presenze in serie B), deve vedersela prima con Sarno e poi con Donnarumma e con entrambi affronta bei duelli, molto bravo nei cross e pericoloso quando avanza;
Legittimo 6 – ottimo elemento nonostante sia dell’89 (arrivato a Gennaio dal Lecce), cerca di limitare Chiricò ma questo compito non è facile per nessuno, bravo negli anticipi;
Kiem 7 ritornava titolare dopo una assenza forzata, gioca una gara fatta di tempismo e grinta, è infatti la bandiera degli ospiti con cui gioca da ben 8 stagioni, limita molto bene Pavoletti;
Uliano 5,5 elemento scuola Castori, centrocampista dell’89, gioca davanti la difesa, spesso poco preciso;
Cascone 6,5 l’ex difensore del Teramo disputa una buona gara come centrale di difesa;
Campo 6,5 il centrocampista ex Cittadella e Torino riesce a dettare bene i tempi della manovra e cerca di essere una diga davanti la difesa;
dal 77’ Grea senza voto, nonostante sia un ’90 quando è chiamato in causa sembra un veterano;
Furlan 6,5 il centrocampista avanzato dell’85 spesso riesce ad illuminare il gioco dei suoi;
Giannetti 5,5 altro 91 degli ospiti, elemento valido che però non trova fortune tra la difesa di casa;
dal 63’ Albanese 6,5 fa tanto movimento li davanti e segna la rete che poteva riaprire il match;
Fischnaller 6,5 l’”azzurrino” under 20 e girellino del calcio Italiano è abile a crearsi gli spazi sulla tre quarti, si vede che ha talento;
Santonocito 5,5 altro giovane del ‘91, che non impressiona, per questo sostituito dopo il primo tempo;
dal 46’ Schenetti 6,5 bravo e veloce, altro 91’ che annoterei sui taccuini degli osservatori.
TABELLINO:
Virtus Lanciano – FC Südtirol 2 – 1.
Virtus Lanciano (4 – 3 – 3): Aridità; Novinic; Mammerella; Paghera; Massoni; Amenta; Chiricò (dall’80 Verna); Turchi (al 90‘ Margarita); Pavoletti; Volpe; Sarno (al 51‘ Donnarumma). A disposizione: Amabile; Rosania; Scrosta e Zeytulaev. Allenatore: (mister Gautieri era squalificato ed ha assistito al match in curva nord con il patron della squadra Franco Maio).
FC Südtirol (4 – 2 – 3 – 1): Iacobucci; Iacoponi; Legittimo; Kiem; Uliano; Cascone; Campo (dal 77‘ Grea); Furlan; Giannetti (dal 63’ Albanese); Fischaller; Santocito (dal 46’ Schenetti). A disposizione: Miskiewicz, Bacher, Fink e Chiavarini. Allenatore: mister Stroppa.
Arbitro: Pietro dei Giudici di Latina con assistenti Giuseppe Grillo di Molfetta ed Emanuele Prenna di Molfetta
Reti: al 46’ Volpe, al 56’ Chiricò e al 79’ Albanese.
Ammoniti: Mammarella, Amenta, Volpe, Donnarumma e Iacoponi.
Angoli: 2 per il Lanciano e 6 per il Südtirol.
Recupero: 2’ nel primo tempo e 5’ nel secondo.
Spettatori: 1.600 circa di cui circa 750 abbonati e nessun tifoso del Sud Tirol-Alto Adige presente in curva nord (dove vi era il mister della Virtus Gautieri con il patron Franco Maio).
Note: giornata calda con cielo sereno, temperatura intorno ai 14 gradi (ad inizio match), terreno di gioco in discrete condizioni.
CRONACA:
al 32‘ Santocito è abile a centro area a servire l‘accorrente Uliano che dalla sinistra in buona posizione “spara“ fuori;
al 40‘ Chiricò salta un avversario si accentra e tira con Iacobucci abile a deviare in angolo;
al 42‘ Campo lancia Giannetti che tira da posizione defilata chiamando Aridità alla deviazione;
al 45‘ punizione di Campo con Iacoponi che non arriva alla deviazione da pochi passi;
al 46‘ Virtus in vantaggio, azione che nasce sulla sinistra con una rimessa laterale di Mammarella, in mischia Sarno serve un bell‘assist per Volpe, che di sinistro batte Iacobucci sul primo palo;
al 54‘ tiro di Volpe ben deviato da Iacobucci;
al 56‘ raddoppio della Virtus con un gran tiro da circa 25 metri e da posizione defilata sulla desta di Chiricò;
al ’66 ottimo assist di Mammarella per Chiricò che salta tre avversari ma la sua conclu sione termina fuori;
al 68’ assist di Albanese per Fischnaller che in area si gira ma tira debolmente con Aridità che para a terra;
al 70’ Donnarumma “fugge“ in contropiede per 40 metri ma tira debolmente;
al 71’ azione dubbia ina area Frentana con gli ospiti che reclamano il penalty per presunto contatto tra Mammella e Fischnaller;
al 79’ i bianco-rossi accorciano con Albanese che da pochi metri batte Aridità, dopo azione sulla sinistra nata da un affondo di Uliano ed assist di Schenetti.