Una rete del difensore rossonero risponde a quella di Antenucci. Sono ora due le lunghezze di vantaggio sulla seconda
LANCIANO (CH) – Con un gol per tempo al Biondi (esaurito per l’occasione) Virtus Lanciano e Ternana pareggiano 1-1. Equilibrata la prima frazione con i frentani che non hanno avuto un grande approccio, forse a causa della grande attenzione mediatica riscontrata in settimana e gli umbri che si sono portati in vantaggio. Nella seconda frazione gli ospiti sono rimasti in inferiorità numerica per l’espulsione di Viola, con il match che per i rossoneri si è messo in discesa, i frentani si sono quindi portati prima sul pari per poi sfiorare ripetutamente la rete del vantaggio. Con il gol della Ternana, siglato da Antenucci, si è interrotta l’imbattibilità di Sepe che durava da 578 minuti.
A rimanere imbattuta dopo nove giornate del campionato cadetto è invece la Virtus che mantieneil primo posto in graduatoria. Baroni ha dovuto rinunciare agli squalificati Aquilanti e Thiam e ce l’ha fatta a recuperare De Col. Invece Toscano ha dovuto fare a meno degli infortunati Alfageme (ex frentano), Zito e Sciaccae a Valjent impegnato con la nazionale Under 19 slovacca.
IL MATCH – Al 2’ cross di Fazio dalla destra, Nolè in messo di prima manda a lato. Al 5’ sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta sulla destra Piccolo con un diagonale in area mandaa lato. Al 9’ affondo di Piccolo sulla destra che mette in mezzo per Falcinelli che arriva in ritardo. Al 16’ azione personale di Antenucci, uno dei migliori dei suoi, che si accentra, la sua conclusione dal limite è parata dall’estremo di casa. 1’ più tardi Turchi da centrocampo lancia Falcinelli che con un diagonale manda sul fondo. Al 34’ il vantaggio della Ternana: Ceravolo suggerisce per Antenucci che batte Sepe piazzando la sfera all’angoletto alla sua sinistra. Reagisce la Virtus al 36’ con una punizione di Mammarella sul versante sinistro, grande conclusione di Paghera, Brignoli sotto la traversa devia in corner. La gara si innervosisce e scorre fino al termine di frazione sul punteggio di 0-1.
Nella ripresa al 9’ Antenucci crossa in mezzo, trova la testa di Ceravolo che manda di poco alto. Al 13’ Paghera raccoglie un cross dalla sinistra e di testa manda di un poco a sul fondo. Al 15’ viene espulso Viola per un brutto intervento su Casarini a metà campo. Al 21’ il subentrato Plasmati riceve dalla sinistra e di testa manda a lato. Al 27’ Di Cecco serve in verticale Plasmati che di testa manda a lato. Al 31’ il pareggio della Virtus: punizione dalla destra di Mammarella, Amenta in area di testa realizza. Al 36’ conclusione di Falcinelli dal limite, ribatte Brignoli. Al 38’ su una respinta della difesa ospite il subentrato Minotti da poco fuori area impegna l’estremo umbro in angolo. 1’ dopo i padroni di casa reclamano un rigore per una presunta mano galeotta in area di Lauro su un cross di Di Cecco. Al 42’ azione offensiva della Virtus conclusa da Piccolo che da fuori area manda di un nulla sul fondo. Al 44’ Plasmati raccoglie un lancio dalla trequarti e prende la parte superiore della traversa. Al 46’ ci prova Amenta dalla distanza che manda alto. Allo scadere del terzo ed ultimo minuto di recupero sugli sviluppi di un corner Plasmati di testa manda di poco a lato.
LE VOCI DEL DOPO PARTITA:
“Nel primo tempo – ha detto Baroni – ho visto due squadre che si sono fronteggiate con il Lanciano un po’ contratto, abbiamo sbagliato tanto, siamo riusciti ad andare più volte alla conclusione, loro se non mi sbaglio sono andati due volte al tiro. Nel secondo tempo il Lanciano è entrato in campo come gli ho chiesto: giocando a calcio senza nessun tipo di pressione perché la partita poteva andare in qualsiasi modo però la dovevamo giocare come abbiamo fatto. Poi sicuramente l’espulsione ci ha avvantaggiato, ho visto la squadra che ha voluto prima pareggiare e poi vincere questa gara. Molti giocatori erano poco sereni, è una cosa normale, però noi dobbiamo cercare di giocare a calcio perché fino ad ora è in questo modo che abbiamo fatto i punti: con compattezza, con equilibrio e con quel furore agonistico che ho visto nel secondo tempo. Nel primo tempo abbiamo perso tanti contrasti, ci sta anche considerando che avevamo di fronte una squadra importante con giocatori di valore che ha però una classifica bugiarda”.
“Ci spiace per com’è andata la partita – ha aggiunto Falcinelli – per quello che abbiamo mostrato meritavamo di vincere. Ci abbiamo provato, però questo è il calcioe ci teniamo questo punto che smuove la classifica. Nel primo tempo eravamo un po’ molli e dobbiamo dire che la Ternana ha disputato una buona prima frazione, ci ha messi un po’ in difficoltà a metà campo sotto il profilo del possesso palla anche se non ha creato praticamente nulla. Sull’1-1 ci è mancato un pizzico di fortuna perché abbiamo creato l’impossibile, abbiamo preso la traversa ed abbiamo concluso 7-8 volte in porta, però la palla non voleva entrare. Ci può stare, però ci teniamo stretti questa prestazione importante con un secondo tempo da grande squadra. Abbiamo dato tutto, ci tenevamo a portare a casa la vittoria, ma è chiaro che non si può sempre vincere. Siamo ancora imbattuti, sicuramente il dato più importante è che subiamo poco, che siamo compatti e che creiamo molto macinando gioco in ogni parte. In settimana lavoriamo molto sulle palle inattive e su palla inattiva abbiamo fatto 5-6 gol, questo è un segno di organizzazione e di preparazione”.
“L’episodio dell’espulsione – ha commentato detto Toscano – credo che abbia influito tanto, ha cambiato il volto della partita, credo che l’espulsione sia stata un po’ esagerata. Fino a quel momento la mia squadra stava facendo una buona gara. In questo momento il Lanciano gode di un’ottima salute e di un entusiasmo incredibile che lo sta portando a meritare la posizione che occupa in classifica. Dopo l’espulsione abbiamo sofferto tanto, il Lanciano sta vivendo un momento magico e si butta sempre a capofitto per conquistare la vittoria. Fino all’episodio dell’espulsione ce la stavamo giocando con spirito, cosa che tante volte a questa squadra è mancata, nonostante abbia tanta qualità. Io, per come ho visto la squadra in settimana, ero convinto di venire qui a vincere, avrei voluto vedere l’intera partita in undici contro undici. Complimenti al Lanciano che fino a questo momento merita il posto in classifica che occupa, lo ha dimostrato almeno nei 20’ finali di oggi”.
VIRTUS LANCIANO: Sepe, Mammarella, De Col (1’ st Minotti), Troest, Amenta, Turchi (16’ st Plasmati), Falcinelli, Paghera (37’ st Gatto), Piccolo, Di Cecco, Casarini A disposizione: Aridità, Fofana, Buchel, Vastola, Germano, Scrosta Allenatore: Baroni
TERNANA: Brignoli, Viola, Miglietta, Lauro, Antenucci, Nolè (28’ st Maiello), Ceravolo (21’ st Rispoli), Fazio, Ferronetti, Farkas, Falletti (16’ st Carcuro) A disposizione: Sala, Masi, Litteri, Meccariello, Botta, Avenatti Allenatore: Toscano
Arbitro: Ostinelli (sezione di Como)
Assistenti: Tegoni (sezione di Milano) e Zapatore (sezione di Taranto)
IV Uomo: Illuzzi (sezione di Molfetta)
Reti: 34’ pt Antenucci 31’ st Amenta
Ammoniti: Mammarella, Paghera, Troest e Di Cecco (VL) Fazio, Farkas, Antenucci, Miglietta, Falletti e Ferronetti (T)
Espulsi: Viola (T)
Note: angoli 8-1 recupero 2’ pt 3’ st spettatori 3840.