Home » Attualità » L’Aquila, accesso contribuzione ordinaria:presentato il nuovo regolamento

L’Aquila, accesso contribuzione ordinaria:presentato il nuovo regolamento

da Redazione

L’AQUILA – L’Assessore alla cultura Stefania Pezzopane ha presentato ieri mattina  il nuovo regolamento comunale per la concessione di provvidenze economiche e del patrocinio del Comune alle attività culturali, riferito al 2011 e consultabile anche sul sito istituzionale www.comune.laquila.it.
“Il nostro obiettivo – ha esordito l’assessore Pezzopane – è quello di ricostruire la Città spingendo anche sulla rinascita della nostra identità culturale. Il Comune dell’Aquila, a differenza di altre istituzioni, è l’unico che si è prodigato perchè la cultura non viva solo di talenti ma abbia le risorse necessarie per sostenersi e programmare. Ringrazio il Sindaco Cialente che ha condiviso questi principi e che sta organizzando un incontro col Ministro Ornaghi perchè la cultura aquilana diventi vertenza nazionale.”
L’assessore Pezzopane ha poi illustrato, insieme alla dirigente Patrizia Del Principe, i punti salienti del nuovo regolamento.
“ Innanzi tutto, – ha spiegato Pezzopane – abbiamo ritenuto opportuno inserire, affianco delle grandi istituzioni, anche le realtà più piccole. Il regolamento prevede che le domande passino prima per il consiglio comunale, poi per la giunta ed infine per una struttura tecnica. Inoltre, modifica le tipologie delle provvidenze, individuando diverse forme di aiuto: sovvenzioni, contributi ordinari e straordinari e vantaggi economici.
Per quanto riguarda la tempistica  chiediamo, che i progetti vengano presentati 60 giorni prima dell’evento anche perchè ci sia il tempo necessario a risolvere eventuali difficoltà in corso di organizzazione. Per il 2012, infine, sono stati già riconfermati i contributi ordinari anche se ci saranno sicuramente nuovi ingressi rispetto all’anno precedente. Il Comune dell’Aquila, nonostante tutte le difficoltà, è l’ unica istituzione che ha mantenuto nella loro interezza i contribuiti ordinari consisitendo alle istituzioni di fare attività; Provincia e Regione si sono, invece, prodigate solo a tagliare.”

Ti potrebbe interessare