L’AQUILA – Pareggio in rimonta quello dell’Arzanese dopo che i ragazzi di Iarni avevano ipotecato il match in appena 20 minuti con le reti di Improta e Capparella. Discutibili decisioni arbitrali ed un pizzico di nervosismo hanno fatto il resto in una giornata dove le inseguitrici recuperano terreno e si rifanno sotto, minacciando nuovamente la seconda posizione ospitata ancora oggi dal club abruzzese. Padroni di casa con il 4-3-3 e Capparella a rifinire per il tridente Improta-Giglio-Piccioni. Per l’Arzanese un più coperto 4-5-1 con Sandomenico unico terminale offensivo e centrocampo abbottonato.
IL MATCH – Al 7′ rossoblù già in gol: Simoncini serve palla ad Improta che si accentra e conclude sul palo destro del portiere finendo nell’angolo apposto. Dall’altra parte all’11 è Sandomenico a servire il pallone per Incoronato che viene anticipato dal portiere Testa in uscita.
Al 17′ raddoppio degli abruzzesi: Capparella conclude dai 25 metri e pallone che dopo una deviazione si infila sotto la traversa. La risposta degli ospiti si concretizza in due occasioni una al 33′ con Riccio che conclude sopra la traversa e 5 minuti dopo con Incoronato che conclude di potenza e il pallone si alza di poco sopra la traversa. A tempo scaduto si riapre la partita su punizione in area di Tarascio, dopo la respinta di Testa il pallone carambola prima su un giocatore di casa, quindi sui piedi di Incoronato che non perdona calciato a rete con la porta vuota. Si accendono gli animi e sia Tarascio che i due allenatori vengono allontanati
La ripresa, partita sotto i migliori auspici dell’uomo in più, si complica improvvisamente al 16′ quando viene espulso Ruggiero per gioco pericoloso verso Sansomenico. Un fallo ingenuo ma la decisione del direttore di gara è sembrata esagerata. Non avendo più nulla da perdere gli ospiti si riversano in attacco alla disperata ricerca del pari. Al 20′ su corner dalla destra di Manzo si accende una mischia in area e dopo un batti e ribatti è ancora una volta la testa di Incoronato a gonfiare la rete. Padroni di casa con la forza dei nervi prova a reagire con Cunzi e Colussi ma le azioni sono poco ragionate e con scarsa lucidità. Nessun problema per la difesa ospite che riesce così ad uscire indenne dal “Fattori”, strappando un ottimo punto.
TABELLINO:
L’AQUILA – ARZANESE 2-2 (2-1)
L’AQUILA (4-3-3): Testa; Simoncini, Garaffoni, Ruggiero, Calvarese; Agnello, Capparella (33’ st Cunzi), Carcione; Improta, Giglio (42’ st Colussi), Piccioni. A disp: Modesti, Leone, Perfetti, Pianese, Battistelli. All: Ianni.
ARZANESE (4-5-1): Fiory; Nocerino, Caso, Salvati, Riccio (9’ st Castellano); Improta C. (16’ st Mascolo), Tarascio, Manzo, Gori, Sandomenico (25’ st Esposito); Incoronato. A disp: Parisi, Perna, Tenneriello, Fragiello. All: Fabiano.
Arbitro: Petroni di Roma I.
Reti: 7’ pt Improta U. (AQ), 17’ pt Capparella (AQ), 45’ pt Incoronato (AR). 20’ st Incoronato (AR).
Ammoniti: Improta C., Carcione, Giglio, Caso.
Espulsi: Tarascio (AR), i due tecnici Ianni e Fabiano (tutti e tre al rientro negli spogliatoi a fine primo tempo) e Ruggiero (AQ) al 16’ st per gioco pericoloso.
NOTE: Spettatori 1000 circa. Angoli: 4-1. Recupero: pt 2’, st 4’.