Il Sindaco ha evidenziato come a breve sarà necessario rispettare una scadenza che, senza rinvii, rischia di mettere in ginocchio tutti
L’AQUILA – “È fondamentale che il governo predisponga immediatamente una disposizione per il rinvio degli adempimenti fiscali e dei versamenti in scadenza lunedì 16 marzo”. A lanciare l’appello è il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. “Tra poco più di 48 ore sarà necessario rispettare una scadenza che, senza differimento dei termini, rischia di mettere in seria difficoltà centinaia di professionisti, aziende e partite Iva. – sottolinea il sindaco dell’Aquila in una nota pubblicata sulla pagina Facebook del Comune dell’Aquila– Se da un lato si invitano cittadini e lavoratori a rimanere a casa dall’altro lato gli studi professionali sono chiamati a uno sforzo enorme per garantire il rispetto di scadenze che, a mio avviso, devono essere necessariamente posticipate”.
“Nella nostra città, in cui ancora si scontano gli effetti negativi sull’economia del sisma 2009, il rischio delle sanzioni legate a eventuali inadempimenti rischia di avere effetti deflagranti su un tessuto produttivo già fortemente stressato della stagnazione provocata dal coronavirus”.
“In tempi di emergenza occorrono provvedimenti adeguati a salvaguardare la collettività e mi auguro che l’esecutivo nazionale proceda in tempi rapidi”.