Domenica 15 febbraio la prima edizione del “Carnevale in Piazza”
L’AQUILA – Domenica prossima, 15 febbraio dalle ore 10, in piazza Duomo a L’Aquila si terrà la prima edizione del “Carnevale in Piazza”. L’appuntamento è organizzato dall’Associazione “Mamma per L’Aquila” con la collaborazione dei Salesiani Don Bosco L’Aquila, con il contributo e il sostegno del Comune dell’Aquila, Assessorati alla Cultura e alle Politiche dell’Infanzia.
IL PROGRAMMA – La giornata sarà articolata in due momenti. La mattina, dalle 10:00 alle ore 13:30, l’associazione Mamme per L’Aquila proporrà un’animazione itinerante per la piazza, con esibizione di mascotte, pupazzi animati, personaggi delle fiabe, maghi, artisti di strada, clown, giocolieri, trampolieri, spettacoli, balli, musica ed animazione. Il pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00 i Salesiani Don Bosco L’Aquila allestiranno un’animazione con musica e balli di gruppo, giochi a stand, sfilata delle maschere e grande cerchio.
L’Assessore Leone ha commentato l’evento:
“Nell’ambito del riconoscimento nazionale del valore storico e culturale del carnevale, abbiamo pensato, insieme all’Assessore Emanuela Di Giovambattista, di sostenere questa iniziativa, che è vuole essere soprattutto un momento di socializzazione e di incontro delle famiglie e un’opportunità per far rivivere ai bambini il centro storico e rafforzare i legami con la città”.
Questo il commento delle Mamme dall’associazione:
“Un evento che vorremmo crescesse nel tempo, e che negli anni diventi sempre più una vera e propria giornata di tradizione per la nostra città. Ringraziamo il Comune dell’Aquila per aver sostenuto e finanziato l’iniziativa, in particolare l’Assessora alla Cultura, Elisabetta Leone, per averci accolte sempre con disponibilità e per averci dato la possibilità di organizzare un evento così importante per noi cittadini. Un ringraziamento va anche all’Assessore allo Sport e Tempo libero, Emanuela Iorio che si è resa disponibile a metterci a disposizione il pallone del centro sportivo Centi Colella in caso di maltempo, a cui poi abbiamo rinunciato avendo i salesiani Don Bosco una bellissima ed accoglientissima palestra che avrebbe potuto ospitarci”.