L’AQUILA – Una rete di Agnello al 33′ della ripresa regala il derby ai padroni di casa che hanno faticato più del previsto contro il fanalino di coda Celano. Una partita che da una parte permette a L’Aquila di consolidare la quarta posizione e di guardare con fiducia il finale di stagione, dall’altra porta sempre più verso la retrocessione diretta la squadra di Facciolo.
IL MATCH – Il tecnico Ianni inserisce in difesa l’ex Prizio per lo squalificato Garaffoni mentre in avanti il tridente d’attacco è composto da Improta-Colussi-Piccioni. Modulo speculare per gli ospiti che Bianciardi e Rapino centrali di difesa e con il tridente Luzi, Croce e Granaiola in avanti ma con gli esterni più bassi per permettere maggiore copertura in fase difensiva.
Il copione è di quelli scontati con i rossoblù che fanno la partita e con il Celano pronto a colpire di rimessa. All’11’ passaggio in profondità di Catinali in area per Piccioni che impegna Liverani. Cinque minuti ancora Catinali bravo a servire Improta in area e pallone al centro per Colussi che arriva in ritardo sul pallone. Al 25′ break dei ragazzi di Facciolo che reclamano un calcio di rigore per un presunto fallo di Calvarese su Luzi: inflessibile l’arbitro che lascia giocare. Alla mezz’ora circa una bella conclusione del limite dell’area di Improta su passaggio di Colussi impegna Liverani in angolo.
La risposta ospite si concentra nel quarto d’ora finale prima a 34′ con un diagonale di Croce a lato, quindi al 41′ contropiede di De Risio che dal limite dell’area calcia di potenza ma troppo centrale: attento Testa nella respinta. La chiusura è per L’Aquila che al 43′ con Agnello conclude di poco fuori.
Avvio di ripresa subito emozionante con un retropassaggio di Prizio di testa per il portiere che deve impegnarsi per evitare la “frittata”. Al 15′ prima un cross velenoso di Agnello poi una grande conclusione di sinistro di Catinali da fuori area mettono in difficoltà Liverani che si salva. Al 20′ è Testa bravo su Granaiola.
I padroni di casa spingono sull’acceleratore nel quarto d’ora finale e prima al 30′ falliscono una clamorosa occasione gol con Cavaliere che a due passi da Liverani liscia il pallone quindi al 33′ sbloccano il risultato con Agnello: assist di Cavaliere per il difensore rossoblù che conclude da fuori area sul primo palo non lasciando scampo all’estremo difensore ospite beffato dal rimbalzo del pallone. Il Celano chiude in 10 con l’espulsione al 40′ di Puntoriere a partita virtualmente chiusa.
TABELLINO:
L’AQUILA – CELANO 1 – 0 (0 – 0)
L’AQUILA: Testa, Simoncini, Calvarese, Agnello, Prizio (11′ st Cavaliere), Ruggiero, Improta, Carcione, Colussi (5′ st Giglio), Catinali (26′ st Capparella), Piccioni. A disp: Modesti, Campinoti, Perfetti, Cunzi. Allenatore: Ianni
CELANO: Liverani, Furno, D’Angelo, De Risio, Rapino, Bianciardi, Luzi (16′ st Puntoriere), Barbetti, Croce, Mascioli (16′ st Amadio), Granaiola (32′ st Sciamanna). A disp: Agostini, Ciolli, Funari, Marfia. Allenatore: Facciolo
Arbitro: Rocca di Vibo Valentia
Reti: 33’ st Agnello
Ammoniti: Carcione (L), Simoncini (L), D’Angelo (C)
Espulso: al 40’ st Puntoriere (C) per condotta violenta
Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa
Angoli: 10-2
Spettatori 800 circa.