L’AQUILA – Pareggio a reti bianche nel derby abruzzese più importante della stagione. In palio l’accesso ai playoff. Alla fine a far festa sono solo i padroni di casa che con questo punto mantengono la terza posizione insieme al Prato. Per i neroverdi, causa anche i risultati degli altri campi dove Carpi e Carrarese hanno impattato con Prato e San Marino, restano inchiodati al sesto posto, dopo aver mantenuto, per gran parte della stagione, una posizione che avrebbe permesso l’accesso agli spareggi promozione.
Gara dai ritmi blandi e povera di emozioni se si escludono un paio di azioni per parte, nel primo e nel secondo tempo. La paura di perdere ha preso il sopravvento sul gioco. L’Aquila aveva poi dalla sua la possibilità di contare su due risultati utili su tre e d ha impostato una gara sulla difensiva. Le ha provate tutte il Chieti che durante la gara è passata ad un gioco sempre più spregiudicato fino ad un 4-2-4 per giocarsi il tutto per tutto.
COSÌ IN CAMPO – Padroni di casa con il 4-4-2 e linea difensiva composta da Cutrupi, Garaffoni, Prete e Ruggiero; a centrocampo Stamilla, Ruscitti, Piccioni e Carcione; in avanti il tandem composto da Falconieri e Galli.
Risposta dei neroverdi con un 4-4-2 di partenza e linea difensiva costituita da Serpico, Pepe, Mucciante e Bigoni; a centrocampo Vitone, Sabbatini, Amadio e Berardino; di punta Buttazzoni e Rosa.
IL MATCH – Primo tempo alla camomilla con i padroni di casa che hanno due buone chance al 15′ con Falconieri che offre un buon pallone per Stamilla che al volo, da posizione defilata conclude centrale tra le braccia di Bifulco, quindi al 21′ su punizione dal limite di Carcione, Falconieri si trova sotto porta a calciare indisturbato ma il pallone termina di poco a lato.
Nella ripresa sono i neroverdi a collezionare le occasioni più pericolose al 12′ con Buttazzoni che in una mischia in area di rigore, viene contrastato bene da Garaffoni, quindi a cinque minuti dalla fine, su punizione dalla destra, una conclusione di Berardino davanti al portiere, a botta sicura, impegna severamente Testa che riesce a mantenere la porta inviolata deviando in angolo. Nervosismo nel finale con D’Ancona che al 95′ si fa cacciare per un brutto intervento.
SGUARDO AL FUTURO … – I due volti dell’Abruzzo calcistico: L’Aquila che centra l’obiettivo e spera in una promozione e il Chieti che esce un pò inaspettatamente fuori dalla corsa proprio nel finale di stagione. Determinante per i rossoblù, la guida del tecnico Ianni che ha prodotto ben 5 successi e nessuna sconfitta nelle sue 7 gare in panchina. Un quarto posto che farà incrociare il Prato, altra squadra che ha disputato un esaltante finale di stagione. L’altro scontro vedrà impegnata la Carrarese ed il San Marino. Un risultato che sa già di successo alla vigilia di una stagione che faceva presagire ad obiettivi meno ambiziosi.
Discorso diverso per il Chieti che durante la sua comunque positiva stagione da neopromossa ha fatto si vedere un buon calcio, dimostrando grande compattezza e sapienza tattica da parte del tecnico Vivarini, ma nel contempo ha letteralmente “buttato” per strada tanti punti che alla fine sono risultati determinanti per l’accesso agli spareggi. Tanti infatti sono stati gli incontri dove i neroverdi avrebbero potuto centrare i tre punti. Senza andare troppo lontano nel tempo già lo scontro della settimana scorsa in casa con il San Marino che avrebbe permesso ai neroverdi di brindare in anticipo all’obiettivo playoff.
Per le altre due abruzzesi, Celano e Giulianova, un campionato tutto sommato positivo perchè si è centrato l’obiettivo della salvezza, anche in anticipo e in particolare per i giallorossi capaci di dare un’inversione di rotta positiva alla propria stagione.
TABELLINO
L’AQUILA (4-4-2): Testa; Cutrupi, Garaffoni, Prete, Ruggiero; Stamilla, Ruscitti (24’st Onesti), Piccioni, Carcione; Falconieri (22’st Potenza), Galli (8’st Franciel). A disposizione: Modesti, Di Francia, Onesti, Perfetti. Allenatore: Ianni.
CHIETI (4-4-2): Bifulco; Serpico (47’st D’Ancona), Pepe, Mucciante, Bigoni; Vitone, Sabbatini, Amadio (19’st De Matteis), Berardino; Buttazzoni, Rosa (37’st Miani). A disposizione: D’Ettorre, Gialloreto, Cardinali, Di Properzio. Allenatore: Vivarini.
Arbitro: Pasqua della sezione di Tivoli. Presenti circa 2.500 spettatori.
Ammoniti: 32′ Carcione, 35′ Amadio, 37′ Vitone, 11′ st Mucciante, 41′ st Onesti. Espulso: 50′ st D’Ancona
Angoli: 3-3
Spettatori: 2.500 con rappresentanza ospite
I RISULTATI DELLA 30ª GIORNATA
Giulianova-Villacidrese 3-3, Bellaria-Poggibonsi 5-0, Sangiovannese-Giacomense 1-1, Fano-Gavorrano 2-1, L’Aquila-Chieti 0-0, Crociati Noceto-Celano 3-3, San Marino-Carrarese 2-2, Prato-Carpi 1-0
CLASSIFICA SECONDA DIVISIONE GIRONE B
Carpi 65; Carrarese 63; Prato, L’Aquila 49; San Marino 47; Chieti 46; Giacomense 41; Bellaria 35; Gavorrano 31; Giulianova 29; Noceto 28; Celano 25; Sangiovannese, Fano 24; Villacidrese 15
