I edizione di un Festival di cultura in programma all’Auditorium del Parco dal 4 all’8 giugno
L’AQUILA – “L’Aquila Contemporanea Plurale” è la I edizione di un Festival di cultura contemporanea che nasce dalla sinergia di sei importanti enti musicali e dell’alta formazione che hanno sede all’Aquila, e che vogliono – insieme – svolgere un ruolo importante per la ricostruzione della Città. Questo l’intento con cui l’Associazione I Solisti Aquilani, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, la Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli”, l’Accademia di Belle Arti, il Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” e l’Università degli Studi dell’Aquila nel settimo anniversario del sisma del 6 aprile 2009 hanno dato vita alla rete interdisciplinare “Contemporanea, Plurale: È L’Aquila”.
La rete intende attivare un progetto culturale che tracci per la Città dell’Aquila il profilo di un luogo dinamico della cultura, un luogo privilegiato e riconosciuto di sperimentazione delle forme più innovative dell’espressione contemporanea, e quindi un luogo attrattivo per le nuove generazioni, cui principalmente è affidato un ruolo attivo nella ricostruzione e nel futuro della Città.
Il Festival, prima espressione del lavoro della Rete, prevede concerti, incontri, installazioni e performance e fa convergere sulla città la presenza di numerosi musicisti, artisti, intellettuali della scena artistica internazionale: per 5 giorni L’Aquila si presenta come un centro di cultura contemporanea e innovazione artistica.
In programma opere di trentatré compositori della scena contemporanea, tra cui prime assolute di giovani compositori italiani: Andrea Manzoli, Giovanni Dario Manzini, Fabio Massimo Capogrosso, e prime esecuzioni italiane di opere di Ivan Fedele, Erel Paz, John Adams e Nicola Sani.
Incontri con Ivan Fedele, Andrea Manzoli, Luca Lombardi, Flavio Emilio Scogna, Stefano Taglietti (4 giugno), Michele Dall’Ongaro, Giovanni Dario Manzini, Matteo D’Amico, Stefano Cardi (5 giugno), Erel Paz e Nicola Sani (6 giugno).
Concerti sinfonici e da camera con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Ensemble dei Solisti Aquilani, l’Ensemble Suono Giallo, l’Ars Trio, il Freon Ensemble.
Importanti direttori come Tonino Battista, Marco Attura, Fabio Maestri e solisti affermati come il soprano Valentina Coladonato, il violoncellista Fernando Cajda Greco e il flautista Manuel Zurria, il pianista Michelangelo Carbonara.
E ancora: brani ispirati all’opera di artisti come Burri e Goya e scrittori come Mann e Beckett, installazioni artistiche degli allievi dell’Accademia delle Belle Arti nel foyer dell’Auditorium, panel discussion organizzate dall’Università degli Studi dell’Aquila e dall’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, concerti elettroacustici e performance a cura degli studenti del Dipartimento di Musica elettronica del Conservatorio “A. Casella”.
Tutto il materiale grafico del festival è stato curato dall’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, e precisamente dai professori Carlo Nannicola e Sergio Sarra; quest’ultimo – che con le sue opere che spaziano tra la pittura, la scultura e l’installazione ha partecipato alle Biennali di Venezia, Barcellona e l’Avana e a collettive in vari musei d’Europa – ha anche firmato l’immagine del Festival.
Il Festival ha guadagnato l’attenzione della Fondazione Carispaq che, al fine di incentivare la partecipazione dei giovani – principali destinatari dell’iniziativa – agli appuntamenti in programma, offre biglietti in omaggio agli studenti degli Istituti di Alta formazione (Conservatorio “A. Casella”, Università, Accademia di Belle Arti, Scuola Nazionale di Cinema) e agli alunni delle scuole secondarie superiori della città.
Gli studenti interessati possono rivolgersi presso i loro istituti oppure scrivere all’indirizzo contemporaneaplurale.aq@gmail.com per riservare il proprio biglietto.
Il costo dei titoli di ingresso è di Euro 5 per l’intero; 6 Euro l’ingresso a due concerti nella stessa giornata. Ridotti riservati a Studenti, under 26, abbonati delle Stagioni concertistiche e possessori SinfoniCard: 3 euro.