Ai Comuni fino a 30 mila abitanti sarà corrisposto un importo massimo di 200mila euro per le opere immediatamente realizzabili
L’AQUILA – Il commissario straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, ha deciso che 26,8 milioni di euro, equivalenti alle risorse previste dal decreto 123 dello scorso anno, saranno messi a disposizione dei Comuni più piccoli del cratere sismico del Centro Italia per le opere immediatamente realizzabili saranno messi a disposizione . Per “Comuni piccoli” si intendono quelli fino a 30 mila abitanti; a ciascuno di essi verrà corrisposto un importo massimo di 200 mila euro.
In una lettera inviata oggi ai sindaci, Legnini ha scritto che le risorse potranno esere destinate sia a nuove opere urgenti e facilmente cantierabili, sia al completamento di interventi programmati o in corso di realizzazione, per la parte eventualmente non coperta da precedenti stanziamenti”. Potranno , quindi, essere ammessi, anche investimenti materiali finalizzati al contrasto dell’emergenza sanitaria in corso.
Legnini ha firmato anche il decreto con cui si prevede il rimborso alle amministrazioni comunali dei mancati incassi della Tari.