La delibera riguarda la concessione in comodato d’uso, delle unità immobiliari di Via Angelo Colagrande, a favore dell’Associazione Terre Mutate
L’AQUILA – Nelle more dei lavori di riparazione e rifunzionalizzazione dell’edificio di proprietà della Provincia dell’Aquila destinato alla casa delle Donne, la Giunta comunale, ha approvato una delibera per la concessione in comodato d’uso, delle unità immobiliari di Via Angelo Colagrande, di proprietà del Comune dell’Aquila, a favore dell’Associazione Terre Mutate, per l’istituzione della Casa delle Donne.
La durata del comodato è stata prevista in tre anni, salvo proroghe e le spese di gestione della struttura, saranno a totale carico dell’Associazione che provvederà, altresì, a volturare e/o riattivare a proprio nome le utenze.
Da tempo l’Associazione “Terre Mutate” aveva, infatti, richiesto al Comune la concessione in uso di un locale adeguato all’istituzione di una Casa delle Donne, con l’obiettivo di fornire servizi sul territorio, essere luogo di accoglienza per donne in difficoltà, ma anche luogo politico e culturale di elaborazione di vissuti, iniziative, esperienze comunitarie, in analogia a quanto già avvenuto in altre realtà (come a Roma, Pisa, Bologna, recentemente a Milano e Ravenna).
La casa delle Donne si configurerà, pertanto, come un luogo capace di ospitare:
•il Centro Antiviolenza;
•la Biblioteca delle donne come spazio per lettura, cineforum, conferenze, seminari, ricerche;
•uno sportello di orientamento per – e sostegno a – tutte le realtà femminili;
•uno spazio per le adolescenti e relativa offerta socio-culturale specifica;
•un osservatorio nazionale su donne e cronaca;
•un laboratorio di produzione culturale e politica;
•un centro di documentazione;
•un luogo dotato di spazi e strutture di servizio a supporto delle varie attività.