L’AQUILA – Un allarme bomba, che fortunatamente si è rivelato falso, ha costretto gli agenti della Digos della Questura dell’Aquila a far evacuare la Corte di Appello dell’Aquila, che dista poche centinaia di metri in linea d’aria dal Tribunale e dalla Procura della Repubblica che proprio ieri hanno riaperto i battenti, nell’edificio storico ristrutturato dopo il sisma del 2009, in via XX Settembre.
Una telefonata anonima ha avvertito la Questura di Pescara della presenza di un ordigno nella sede della Corte d’Appello dell’Aquila, che ha competenza regionale. Dopo l’evacuazione gli agenti della Digos, quelli della Questura dell’Aquila e gli artifcieri della Questura di Pescara hanno effettuato le operazioni di bonifica. Dopo circa un’ora, la situazione è tornata alla normalità.