Sono ora sei le città collegate in provincia, registrato un aumento passeggeri di più del doppio in un anno
L’AQUILA – Sempre più Aquilani viaggiano in autobus: è quanto emerge dal bilancio redatto da FlixBus per il suo terzo anniversario all’Aquila, che attesta un incremento nelle prenotazioni da e per il capoluogo abruzzese pari al 110% solo nell’ultimo anno. Un successo dovuto anche al recente incremento delle connessioni con la città, ora collegata senza cambi anche con la Calabria e la Sicilia.
Roma, Napoli e Ancona sul podio degli Aquilani. Operative le prime corse per la Calabria e la Sicilia
Nella classifica degli Aquilani vince Roma, raggiungibile fino a otto volte al giorno con tempi di percorrenza a partire da un’ora e 20 minuti; seguono Napoli (fino a cinque corse al giorno) e Ancona (fino a nove corse al giorno). Bene anche Civitanova Marche, raggiungibile fino a nove corse al giorno. Crescono inoltre le prenotazioni per gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino (fino a quattro corse giornaliere), a testimonianza di una crescente sensibilità, tra i passeggeri aquilani, per forme di mobilità integrata in cui l’unione di più mezzi collettivi (quali, appunto, bus+aereo) si sostituisca a quelli privati, con ricadute positive sull’ambiente.
Contemporaneamente al potenziamento dei collegamenti preesistenti con i principali centri a medio raggio, oltre che con importanti città universitarie come Milano e Bologna (entrambe collegate due volte al giorno, a beneficio dei numerosi fuorisede che studiano o lavorano in queste città), FlixBus ha inoltre attivato le prime corse per la Calabria e la Sicilia, collegando L’Aquila con Villa San Giovanni, Messina, Catania, Lentini, Pozzallo, Modica e Ragusa. Le nuove rotte verso il Sud si offrono soprattutto come una soluzione ottimale per quanti, questa estate, punteranno le spiagge di Calabria e Sicilia per le proprie ferie.
Nuova fermata a Pratola Peligna
Al rafforzamento delle tratte con L’Aquila si affianca, tra le novità, il lancio di una nuova fermata a Pratola Peligna, collegata con Roma e con gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, oltre che con Termoli. Questa estensione, che riflette la volontà di creare mobilità anche in aree poco collegate dalle reti tradizionali e di incentivare forme di mobilità integrata ecocompatibili, è anche in linea con l’espansione perseguita in Europa, dove il 40% delle fermate FlixBus si trova in città con meno di 20.000 abitanti. Sul territorio l’operatore è inoltre presente a Sulmona, Avezzano, Castel di Sangro e Roccaraso.