L’AQUILA – L’Aquila Futura, in settimana, ha avuto l’onore di ospitare qui a L’Aquila, all’Auditorium dell’Ance, l’evento Civiche D’Abruzzo.
Come lista civica abbiamo deciso di partecipare a questo confronto perché crediamo che ci siano le basi per delineare una linea comune e identitaria con le altre realtà civiche regionali, per realizzare un progetto prezioso e ambizioso, non per essere replicanti dei partiti politici ma bensì per riavvicinare i cittadini a quella che è la vita politica.
L’evento è stato un grande successo di partecipazione, è stato un momento importante di confronto e di riflessione su quelle che sono le problematiche abruzzesi e quelle che sono ad oggi le mancanze politiche dei partiti.
Antonio Pensa, portavoce L’Aquila Futura:
“È di fondamentale importanza ritrovare quell’attenzione alla politica che a causa del mal governo, sia locale che nazionale, abbiamo perso da tempo. Noi di L’Aquila Futura abbiamo sempre svolto il nostro lavoro traguardando come obiettivo baricentrico il territorio ed i suoi cittadini, i risultati ottenuti ad oggi con il nostro assessorato e tutta la squadra ne sono la dimostrazione. Sono convinto che incontri come questi siano il monito di un cambiamento politico ed amministrativo, cambiamento fondamentale e necessario soprattutto in questo così difficile e delicato momento storico in cui viviamo.”
Roberto Santangelo, capogruppo L’Aquila Futura:
“Credo che idee e azioni concrete debbano essere rimesse al centro dell’agenda politica della regione Abruzzo e della nostra città. Questo è possibile, credo, solo attraverso uno spirito civico che deve essere sindacato dei cittadini all’interno delle istituzioni e che svincolato da ogni appartenenza politica risolve i problemi dei cittadini. Facendo sinergia con le altre realtà regionali riusciremo a portare al centro del dibattito tanti temi oggi dimenticati, quali le infrastrutture, il turismo e non ultima la sanità.”
Luca Rocci, vicecapogruppo L’Aquila Futura:
“Oggi è troppo chiaro che non serve a nessuno una politica che è solo capace di dare risposte e domande preconfezionate o peggio mai formulate. C’è bisogno di una politica che sia innovazione, inclusione ma soprattutto per la gente e in mezzo alla gente. I giovani dovranno essere i promotori di questi principi, solo aprendoci a quelle che sono le nuove generazioni riusciremo ad uscire da questa fase di impasse politica.”
Francesco Bignotti, assessore L’Aquila Futura:
“Alla base dell’azione politica deve esserci l’ascolto del cittadino e il ricevimento delle istanze provenienti dal territorio. Questo è l’unico modo per far sì che venga ribaltato il modo di pensare, mettendo al centro delle scelte il benessere civico, con parole e scelte chiare.”