Gli attivisti LNDC sono riusciti ad avere le chiavi di casa dal proprietario e liberare il gatto riportandolo alla sua famiglia di origine da cui si era allontanato. Bergamotto: “tutto è finito bene e siamo molto contenti di aver anche ritrovato la famiglia del gatto”
L’AQUILA – I lamenti di un gatto nei giorni scorsi avevano attirato l’attenzione di alcune persone che avevano allertato le Guardie Zoofile Volontarie della Sezione LNDC di L’Aquila. Il micio era rimasto chiuso nel garage di una casa che non veniva utilizzata da diversi giorni. Le GZV hanno quindi provveduto a contattare le forze dell’ordine e il magistrato di turno per chiedere di poter accedere nella proprietà e liberare l’animale, ma il magistrato ha negato il consenso. Nel frattempo sono riuscite a contattare il proprietario di casa che era fuori città e, dopo un iniziale rifiuto, ha acconsentito a fornire le chiavi per aprire il garage e recuperare il gatto. Gli attivisti LNDC lo hanno quindi raggiunto a 200km di distanza per prendere le chiavi e, tornati a L’Aquila, hanno aperto il garage alla presenza delle forze dell’ordine.
“Nonostante qualche difficoltà iniziale, tutto è finito bene e siamo molto contenti di aver anche ritrovato la famiglia del gatto”, fa sapere Maurizio Bergamotto– Presidente Sezione LNDC L’Aquila. “Avendo un po’ indagato nella zona, infatti, abbiamo scoperto che il micio si era allontanato dalla sua casa qualche giorno fa e i suoi proprietari erano molto preoccupati di non vederlo tornare come al solito. Voglio fare un sentito ringraziamento al padrone del garage per essersi convinto a far accedere le nostre Guardie Zoofile e, soprattutto, a tutte le forze dell’ordine e alla ASL veterinaria per il supporto che ci hanno fornito in questa vicenda. Il micio comunque è stato visitato e, a parte una leggerissima disidratazione, sta bene e questa è la cosa più importante”.
“Sono molto felice per questa bella storia a lieto fine! Mi unisco al ringraziamento alle forze dell’ordine ma soprattutto voglio ringraziare le nostre Guardie Zoofile Volontarie che non si sono date per vinte e hanno fatto tutto ciò che era in loro potere per salvare il gattino da una morte certa. Queste cose, comunque, succedono spesso perché i gatti non vengono sterilizzati e quindi vanno in giro alla ricerca di gatte con cui accoppiarsi, molte volte venendo coinvolti in risse con altri mici rivali. Come già fatto dai nostri attivisti nei confronti della famiglia del gatto salvato, voglio raccomandare a tutti di sterilizzare i propri gatti soprattutto se sono liberi di uscire di casa e vagare, proprio per evitare situazioni come queste e ferite causate dagli altri gatti oltre che, ovviamente, per prevenire l’incremento di randagismo felino”, afferma Piera Rosati – Presidente nazionale LNDC Animal Protection.