Tutto esaurito per la tappa aquilana dei Percorsi Teatrali nei Musei d’Abruzzo, a cura de L’Uovo Teatro Stabile di Innovazione onlus
L’AQUILA – Oggi, 6 dicembre alle ore 19.00, negli ambienti della Cartiera del Vetojo andrà in scena Glass trasparenze opalescenti, spettacolo itinerante al centro del progetto di valorizzazione del patrimonio architettonico, museale e culturale, a seguire gli spettatori potranno gustare il menù ispirato ai quattro elementi, a cura del ristorante della Cartiera. Posti esauriti per la tappa aquilana dei Percorsi Teatrali nei Musei d’Abruzzo, a cura de L’Uovo Teatro Stabile di Innovazione onlus .Anche i due spettacoli programmati nella mattinata del 6 dicembre per gli alunni delle scuole superiori sono stati prenotati ad esaurimento.
L’idea portante dello spettacolo è lo studio delle quattro componenti basilari di ogni ecosistema, ovvero aria, acqua, terra e fuoco, come parte integrante della natura stessa del vetro. La ricerca, quindi, sulla fusione dei quattro elementi che porta alla creazione di questo materiale si traduce in una fusione di linguaggi, di spazi e di espressioni artistiche: teatro, danza, musica e giochi di luce faranno viaggiare gli spettatori in un percorso incantato. Glass arriva a L’Aquila forte dei successi conseguiti nei castelli trentini e nelle precedenti tappe dei Percorsi e pronto a plasmarsi sull’ambiente affatto peculiare che va ad ospitarlo. Drammaturgia e regia sono di Maria Cristina Giambruno, Antonio Massena ha ideato e coordinato il progetto, Francesca La Cava firma le coreografie, i costumi sono di Chiara Defant e le musiche originali di Raffaello Angelini, il disegno luci è Raffaello Mastrorilli e i video di Enzo Testa. In scena Ana Karina Rossi, Alessandro Sevi, Cristina Pattuglia e Annalisa Celentano.
I Percorsi teatrali nei musei d’Abruzzo, giunti alla sesta edizione, si fondano sull’integrazione di forme e linguaggi scenici diversi al fine di sostenere nella misura più efficace la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale della regione attraverso la forza catartica che solo lo spettacolo dal vivo può assicurare. Il progetto è attuato da L’Uovo Teatro Stabile di Innovazione, finanziato da ARCUS spa, sostenuto dal Servizio Politiche Culturali della Regione Abruzzo e realizzato con la collaborazione dei comuni coinvolti e delle direzioni dei musei ospiti.