“L’Aquila, il mio fututo è qui”

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Giovani, tra desideri, paure e futuro. Percorso multimediale degli allievi del Corso di Reportage. Sede Abruzzo, Scuola Nazionale di Cinema

L’AQUILA – L’Aquila, il mio futuro è qui è un percorso multimediale realizzato dagli allievi del Corso di Reportage Audiovisivo della sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, un’azione di ricerca sui giovani a L’Aquila oggi, con la direzione didattica di Daniele Segre e il coordinamento del sociologo Stefano Laffi.

L’indagine, presentata nella sede della scuola, ha caratteri di forte originalità e propone il ritratto di una generazione dai 15 ai 30 anni a L’Aquila, integrando i linguaggi della scrittura, della fotografia, della radiofonia, dell’audiovisivo, accompagnati da una raccolta di dati e di testimonianze anche di adulti che, per il loro ruolo, risultano testimoni privilegiati della condizione dei più giovani. Lavoratori, studenti degli Istituti superiori, universitari, ricercatori, ragazzi in cerca di lavoro si mettono in gioco divenendo protagonisti di interviste, radio documentari, video e foto reportage, non per dare luogo ad un’indagine statistica, ma per raccontare se stessi in prima persona, le paure, i desideri, le aspettative, il futuro. Dall’indagine emerge che questi ragazzi sono la “generazione del riscatto”, fortemente legati alla città dalla quale non vogliono andarsene e che vogliono ricostruire nonostante la paura del futuro e le incertezze.

Si è delineato il ritratto di una generazione che vive a L’Aquila inevitabilmente connotata dall’esperienza del “terremoto”, ma ugualmente affine ad altri contesti nel resto d’Italia.

L’inaugurazione dell’installazione si è svolta alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune dell’Aquila Elisabetta Leone, dei rappresentanti delle Istituzioni locali e della Scuola Nazionale di Cinema, Stefano Rulli (presidente), Marcello Foti (direttore) Caterina D’Amico (preside), Daniele Segre (direttore didattico) e del sociologo Stefano Laffi.

L’Aquila, il mio futuro è qui si compone delle sezioni: Mostra di fotografie e testi, ascolto di reportage radiofonici, proiezioni video. Per il percorso multimediale sono stati realizzati: 9 reportage scritti, 8 reportage video, 9 reportage radiofonici e un ampio reportage fotografico di circa 2000 fotografie sulla realtà giovanile aquilana, documentazione che, per motivi di spazio, è stata selezionata in 200 scatti confluiti in una mostra fotografica.
Per l’indagine sociologica sono stati intervistati circa 150 giovani, coinvolti uffici del Comune dell’Aquila, dell’Università e delle scuole superiori, sia Licei che scuole professionali.

Gli altri docenti che hanno accompagnato, nei diversi ambiti disciplinari, il gruppo di lavoro di aspiranti reporter in questo percorso formativo sono: Daria Corrias e Lorenzo Pavolini per la radiofonia, Antonio Manca per la scrittura, Emiliano Mancuso per la fotografia, Paolo Ferrari per la fotografia cinematografica.
Gli allievi che hanno contribuito alla realizzazione della ricerca sono: Eva Bearzatti, Manuel De Pandis, Fabio Fusillo, Eleonora Gasparotto, Flaminio Muccio, Chiara Napoli, Giorgio Santise, Giovanni Soria, Giovanni Sfarra.

Il percorso multimediale L’Aquila, il mio futuro è qui sarà visitabile, con ingresso libero, nella sede della Scuola Nazionale di Cinema dell’Aquila (via Rocco Carabba, 2) secondo il seguente calendario: 18 dicembre (9.00-18.00); 21, 22 e 23 dicembre (9.00-16.00); dall’11 gennaio 2016: dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 17.30. Telefono: 0862 380924.
Trailer: https://youtu.be/oQDa8GSiwtg

Sito ufficiale: http://www.fondazionecsc.it/context.jsp?ID_LINK=368&area=7
Facebook: CSCLAquila
Youtube: Scuola Nazionale di Cinema L’Aquila

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