L’AQUILA – Martedì 13 Aprile, a partire dalle ore 19.00, presso il Cinema Movieplex in Via L. Da Vinci, 7, a L’Aquila (vicino al Palazzo della Regione), si terrà un doppio incontro culturale in occasione della presentazione dell’antologia “La parola che ricostruisce (poeti italiani per L’Aquila)” e del thriller “La puntura di Atlante” di Massimo Gallucci.
In particolare alle ore 19.00 si terrà la presentazione dell’antologia poetica” La parola che ricostruisce (poeti italiani per L’Aquila)”,edita dalle Edizioni Tracce. Presenterà Ubaldo Giacomucci (Poeta e critico letterario). Coordinerà Nicoletta Di Gregorio (Presidente Edizioni Tracce).
L’antologia, curata dalla poetessa Anna Maria Giancarli, è nata dopo il terremoto dell’Abruzzo per dare voce, attraverso la poesia, al dolore dell’Aquila, commemorare le vittime del sisma del 6 aprile 2009 e tenere alta l’attenzione sul recupero dell’antico patrimonio artistico della città.
Questa antologia, che è il contributo dei poeti per non dimenticare, presenta alcuni tra i nomi più prestigiosi della poesia italiana tra cui: Nanni Balestrini, Tomaso Binga, Maria Grazia Calandrone, Elena Clementelli, Luciano Luisi, Mario Lunetta, Renato Minore, Elio Pecora, Plinio Perilli, Davide Rondoni, Maria Luisa Spaziani, Márcia Theóphilo.
Dalla quarta di copertina:
I poeti tutti hanno percepito l’importanza che, in questo contesto drammatico, può avere il calore e l’intensità della loro parola e delle sue esplorazioni, consapevoli che la poesia resiste alle disgregazioni del tempo e della vita. La poesia è un viaggio di ricomposizione, una forma alta del pensiero, una dimensione di armonia, perciò può placare il dolore, svelare scorci di verità, sintonizzarsi con la chiarezza, potenziare la volontà e lenire la sofferenza della “perdita”.
Alle ore 20.00 si terrà la presentazione del thriller “La puntura di Atlante” del medico Massimo Gallucci, edito dalle Edizioni Tracce.
Presenterà Plinio Perilli (Poeta e critico letterario). Coordinerà Anna Maria Giancarli (Poetessa).
Una cartolina con un annuncio di morte. Le riflessioni di un commissario deduttivo. Una ragazza intraprendente con la vocazione dell’investigatrice e una competenza ossessiva su cinema e musica rock. Un gruppo di amici che fronteggia i moti degli animi e quelli di una terra improvvisamente irrequieta. Il racconto si alterna tra aneddoti di travolgente ironia, tratti di inattesa comicità, riferimenti grotteschi e caricaturali, attualità drammatiche camuffate dalla strategia narrativa e realtà dolorose, abilmente miscelate nella trama di un thriller avvincente. Una prova intrigante per un esordiente.
Massimo Gallucci è medico neuroradiologo.
Vive e lavora a L’Aquila. È autore di testi scientifici e numerose pubblicazioni nel campo medico specialistico. È alla sua prima esperienza narrativa.