Domenica 13 dicembre 2015 alle ore 17.30 alla Casa del teatro
L’AQUILA – Domenica 13 dicembre 2015 alla Casa del teatro in via Pasquale Ficara, L’Aquila va in scena “Messier, che figura!” Teatro tascabile di Bergamo con: Alessandro Rigoletti, Ruben Manenti
regia: TTB Teatro tascabile di Bergamo
collaborazione drammaturgica: Alberto Gorla con in contributo di: Regione Lombardia-Progetto Next Laboratorio delle Idee
info e prenotazioni 3492243284 (Associazione ArtistiAquilani onlus)
ingresso 7€ | ridotto arci e bambini 5€
E allora tiriamoci su con un cordiale. Proviamo a ridere.
Bianco e Augusto se ne stanno lì, hanno bisogno di così poco: abiti semplici, qualche oggetto, esigenze tecniche ridotte quasi a niente.
Lo spettacolo è tutto qui: un dialogo fatto di salti mortali, di finti schiaffi e pugni.
Fatto di lombardo, di francese maccheronico, di un italiano aulico che si scontra con i costumi da clown e gli schiaffi da circo. Fatto di ritmo e di prodezze. Fatto di salti mortali. Fatto di poesia materiale. Perché Bianco e Augusto sono clown, e se questo può sembrare poca cosa, o un tema troppo semplice per uno spettacolo, è solo perché non sempre si riconosce la complessità del comico. Che è la base stessa del teatro.
I due si insultano, si minacciano. Parlano solo tra loro, e solo dei fatti loro: ma, come accade coi clown, il pubblico è come se stesse in scena con loro. E loro – che sembrano immersi solo in un legame reciproco fatto di ostilità esibita, e di un ben protetto affetto – in un attimo possono smettere il loro fitto colloquio per occhieggiare una spettatrice, per rivolgersi a uno spettatore. Sbagliano anche le azioni più semplici, come si conviene a due clown. E poi rimediano con un’azione acrobatica.
Il TTB, Teatro tascabile di Bergamo – Accademia delle Forme Sceniche è stato fondato nel 1973 da Renzo sulla via aperta dal Teatr-Laboratorium di Jerzy Grotowski e dall’Odin Teatret di Eugenio Barba.
Ha la sua sede a Bergamo Alta, nell’ex-Monastero del Carmine, dove svolge la sua attività di teatro-laboratorio sviluppando la ricerca intorno al teatro in spazi aperti, al teatro-danza orientale, alla pedagogia ed alla drammaturgia dell’attore.