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L’Aquila, passa il Fondo di rotazione in favore dei Centri di Ricerca

da Redazione

Febbo e Sospiri sottolineano : Lo stanziamento di 1 milione di euro grazie al lavoro di Forza Italia

La soddisfazione di Di Nicola

L’AQUILA  – “Il progetto di Legge 155 che prevede interventi per il settore primario, approvato ieri in III Commissione, è stato discusso e approvato dal Consiglio regionale grazie alle forti sollecitazioni di Forza Italia”. E’ quanto dichiarano il Presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo e il Capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri che spiegano: “Innanzitutto è prevista l’istituzione del Fondo di rotazione per continuare il risanamento dei Centri di ricerca con uno stanziamento pari a 1 milione di euro; 500.000 euro per la zootecnia e in particolare per l’Ara; 50.000 euro per i piani di sorveglianze delle aree di produzione e raccolta delle vongole”.

“La maggioranza ha compreso l’importanza di dotarsi di uno strumento fondamentale per il futuro di Cotir, Crivea e Crab che garantirà fondamentali liquidità per le attività future. Il Fondi di rotazione è uno strumento ideato dal centrodestra e più volte nei mesi scorsi avevamo sollecitato il centrosinistra su questo argomento e finalmente si sono decisi a dare una risposta concreta alle attese di tutti, lavoratori in primis. Questo intervento rappresenta un passaggio chiave per il futuro dei Centri di ricerca abruzzesi in quanto permetterà alle strutture di continuare la loro preziosa attività, avendo a disposizione finanziamenti indispensabili per partecipare ai Bandi regionali ed europei. In particolare questo fondo è uno strumento scongiura la chiusura delle 3 strutture regionali che porteranno avanti quei progetti avviati nell’ambito della Misura 1.2.4 del Programma di Sviluppo Rurale programmati dalla precedente amministrazione e in fase di ultimazione. Pertanto esprimiamo grande soddisfazione per quanto fatto sia ieri in Commissione sia oggi in Consiglio regionale”, concludono Febbo e Sospiri.

Il commento del Consigliere Regionale, Maurizio Di Nicola:l’intervento normativo  scongiura la chiusura di tre centri di ricerca abruzzesi 
Esprimo soddisfazione per l’approvazione del Progetto di Legge n. 155/2015, recante “Disposizioni per il settore primario”, intervento fondamentale che scongiura, tra le altre cose, la chiusura dei tre centri di ricerca abruzzesi (CRAB – CRIVEA – COTIR).
Un’operazione neutra sul bilancio della Regione Abruzzo, quindi senza ulteriori costi, ma attraverso la quale i centri di ricerca riusciranno a rendicontare i progetti inerenti la misura 1.2.4. del PSR (Piano di Sviluppo Rurale), evitando il disimpegno, e scongiurando il rischio di restituire a Bruxelles le somme ricevute per i progetti stessi.
Questa iniziativa rappresenta, tuttavia, solo il primo passo di un processo di riorganizzazione che deve vedere diversi e ulteriori interventi normativi da parte di questa amministrazione regionale, al fine di ristabilire una solidità degli Enti di ricerca sia dal punto di vista patrimoniale che di libero accesso al mercato per rilanciarsi, e che, soprattutto, diano risposte ai preziosi lavoratori degli stessi. Su questa prospettiva invito tutti i colleghi Consiglieri di maggioranza ed opposizione ad operare nel prossimo futuro.

 

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