L’onorevole, Presidente della Giuria: “Un’edizione speciale ha appena chiuso il sipario e già pensiamo alla prossima stagione”
L’AQUILA – Così Stefania Pezzopane, Deputata e Presidente della Giuria del Premio letterario internazionale Bper L’Aquila intitolato a Laudomia Bonanni ringrazia per questa splendida edizione e avvia i lavori per la 21’ stagione poetica. ”Una edizione speciale ha appena chiuso il sipario e già pensiamo alla prossima stagione. -ha dichiarato l’onorevole – Questi giorni sono stati davvero particolari e belli, grazie alle scelte oculate e raffinate che con la giuria abbiamo deciso ed alla perfetta organizzazione. Innanzitutto la poeta cilena Carmen Yanez, donna straordinaria, coraggiosa perseguitata ed esule della dittatura cilena di Pinochet, moglie e vedova di Luis Sepulveda, unita a lui da un sodalizio amoroso, poetico, politico.
Una storia straordinaria, una poesia incisiva che ha ammaliato i tanti giovani presenti. E poi i finalisti Alessandro Fo, Milo De Angelis con il vincitore Umberto Piersanti il meglio della poesia italiana. 20 anni di poesia a L’Aquila, siamo stati sempre presenti, tenaci e resistenti come lo è la poesia. E tutto in onore della grande scrittrice aquilana Laudomia Bonanni vincitrice di premi prestigiosi e purtroppo caduta nell’oblio, da cui il Premio a lei intitolato l’ha giustamente liberata.
Nel ringraziare tutta la prestigiosa giuria che ho l’onore di presiedere, esprimo la mia riconoscenza a tutti i sostenitori ed al Bper che iniziò 20 anni fa con il Presidente Carispaq Antonio Battaglia – fondatore del Premio insieme a me ed a Annamaria Giancarli – ed ha proseguito per tutti questi anni a condvdere un grande progetto pensato innanzitutto per le giovani generazioni. Al Direttore generale Giuseppe Marco Litta uno speciale ringraziamento perché ha sposato con passione questo progetto innovativo e siamo tutte e tutti grati per questo importante mecenatismo. Siamo già a lavoro per il prossimo anno, con importanti novità e con la ripresa, pandemia permettendo, della Sezione in carcere e di quella per gli studenti delle scuole superiori della Provincia dell’Aquila. Da Evtusenko a Yanez in 20 anni a L’Aquila la più grande poesia internazionale e non è finita qui“.